La storia si fa seguire grazie alla credibilità dei quattro attori protagonisti che, seppure con qualche tormentone, danno leggerezza a un copione. Da giovedì 30 novembre al cinema.
Doppia Coppia. La fiaba della prima principessa azzurra della storia. Fernanda, guida trekking e amante della natura, convince il suo amico del cuore Vincenzo a passare un week-end nelle foreste toscane. Invitano anche Anna e Tonino, i loro amici sfortunati in amore, nel tentativo di farli diventare una coppia. Non sanno però che i loro piani prenderanno una direzione inaspettata.
Igor Biddau dirige una commedia che trova una sua originalità nonostante alcuni problemi di sceneggiatura. Il problema sta in alcune scene che, in una costruzione narrativa (va ribadito) realistica e dotata anche di una certa bonaria ironia, finiscono con lo stridere.
La storia si fa seguire grazie alla credibilità dei quattro attori protagonisti che, seppure con qualche tormentone (vedi 'la birretta'), danno leggerezza a un copione che li asseconda grazie a dialoghi che non hanno nulla di artificioso.