99 LUNE, UN'OPERA INCONSUETA E AFFASCINANTE CHE PRESENTA UN AMORE ESTREMO

Gassmann guarda all'attrazione in chiave molto diversa dagli stereotipi del genere, senza aver paura di indagare il disagio. Da giovedì 29 giugno al cinema.

Tommaso Tocci, giovedì 22 giugno 2023 - Recensioni

In Svizzera, Bigna è una giovane scienziata che conduce studi sulla prevenzione dei terremoti. Tutto nella sua vita sembra improntato al controllo, inclusa la sessualità, che per la ragazza vuol dire incontri organizzati tramite app e che simulano l'aggressione da parte di uomini mascherati. Uno di loro, Frank, fa però breccia nella rigida routine di Bigna e i due decidono di rivedersi nonostante abbiano vite molto diverse. Sarà l'inizio di una frequentazione e poi di una relazione che lascia sorpresi entrambi.

Il regista svizzero Jan Gassmann firma un'opera inconsueta ma affascinante, che guarda all'amore e all'attrazione in chiave molto diversa dagli stereotipi del genere. Invece di mettere l'amore sotto un microscopio, Gassmann lo proietta a distanze siderali e poi lo traccia con un telescopio, cercando qualcosa che perduri.

Fino a che punto può sopravvivere una cosa a cui non sappiamo dare un nome, sembra chiedere Gassmann? La sua idea di storia d'amore è estrema e non ha paura di indagare il disagio. 

VAI ALLA RECENSIONE COMPLETA

ALTRE NEWS CORRELATE
RECENSIONI
Paola Casella - mercoledì 26 giugno 2024
Un viaggio verso la Serbia che diventa spunto per una profonda riflessione sul senso della vita. Dal 27 giugno al cinema. Vai all'articolo »
RECENSIONI
Simone Granata - mercoledì 26 giugno 2024
Matteo, figlio di un'impresaria di pompe funebri, cresce nel nord Italia con il sogno di diventare un torero. Dall'11 luglio al cinema. Vai all'articolo »
RECENSIONI
Giancarlo Zappoli - mercoledì 26 giugno 2024
Una storia di resistenza. Grande successo in Spagna. Dal 19 settembre in sala. Vai all'articolo »