Una produzione costosa molto ben curata nella scenografia ma ricca di sciatterie di scrittura. Su Prime Video.
Philo e Vignette vivono insieme nel "Row" ma il quartiere non è più quello di una volta, è diventato infatti un ghetto circondato da mura, cancelli e filo spinato, che oltretutto si stende come ragnatela anche sopra le strade, per impedire agli alati pix di volare liberamente. I Black Raven compiono azioni di sabotaggio mirate, per riguadagnare la libertà alle fate, ma la loro sembra una battaglia disperata. Nuovi misteriosi omicidi iniziano a verificarsi e Tourmaline ha terrificanti visioni che sembrano legate a queste morti. Intanto Agreus e Imogen sono ancora in viaggio in nave e arrivano nei pressi di Ragusa, dove il Patto è stato travolto dalla rivoluzione.
È sbalorditivo che una tale quantità di sciatterie di scrittura si concentrino in una produzione così costosa, molto ben curata nelle scenografie, nei costumi e con largo uso di effetti speciali - anche se questi non sono sempre convincenti e in particolare il "mostro" della stagione appare sempre troppo finto.
La seconda stagione segna quindi una fine ingloriosa per un progetto di grande potenziale ma dallo sviluppo infelice.