UNA MAMMA CONTRO G.W. BUSH, LA DISARMANTE SEMPLICITÀ DELL'AMORE PUÒ VINCERE LE GUERRE

I commenti del pubblico alle prime proiezioni del film di Andreas Dresen. Al cinema dal 1° dicembre.

lunedì 28 novembre 2022 - Approfondimenti

Si è già aggiudicato due Orsi d’Argento al Festival di Berlino 2022: uno per la migliore sceneggiatura e uno per la migliore attrice (Meltem Kaptan). Una mamma contro G.W. Bush, diretto da Andreas Dresen, racconta un’incredibile storia vera, quella di una madre coraggio che è riuscita a portare in tribunale il Presidente degli Stati Uniti.

Rabiye Kurnaz è una signora tedesca di origini turche dalla vita tanto normale quanto frenetica: vive in una casetta a schiera di Brema, si occupa dei figli, è la vera anima della sua famiglia. Contro ogni previsione, dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 suo figlio Murat viene accusato di terrorismo ed è uno tra i primi a essere spedito nel campo di prigionia di Guantanamo. Per Rabiye è l'inizio di una battaglia che dal suo mondo la porterà a sfidare i potenti del mondo.

Il regista affronta uno dei più tremendi scandali umanitari degli ultimi anni: l’indecente sospensione dei diritti civili e giudiziari operata dalla base di Guantanamo dopo l’11 settembre 2001. Un caso che ha ispirato anche la canzone di Patti Smith “Without Chains”.

"Coinvolgente, commovente, le maglie delle ingiustizie soffocano troppo spesso la giustizia", commenta Rosanna Debenedittis alla visione del film. "La disarmante semplicità dell'amore può vincere le guerre più dure, tranne quella contro l'arroganza dei falsi politici" sono invece le parole di a.giusti.

Ecco le prime reazioni del pubblico alla visione del film:

È  un buco nero, si dice ad un certo punto del film. All'orizzonte degli eventi, in effetti, le leggi della fisica perdono di significato, e in questo film si dimostrano le aberrazioni che si determinano quando a perdere di significato sono anche le strutture portanti del diritto. Una pellicola sulla cuspide, sulla singolarità, sull'aporia, che sarebbe piaciuta a Kurt Friedrich Gödel.

A fronte di questo caso risolto dalla lunga battaglia di una madre, quante altre simili violazioni dei diritti umani da parte USA, attendono soluzione? Grazie Mymovies!

Coinvolgente,commovente, le maglie delle ingiustizie soffocano troppo spesso la giustizia.


Ottimo. splendida interpretazione di Meltem Kaptan

La disarmante semplicità dell'amore può vincere le guerre più dure, tranne quella contro l'arroganza dei falsi politici.

 

ALTRE NEWS CORRELATE
APPROFONDIMENTI
Alessia Giardina - martedì 16 luglio 2024
Tristezza e Ansia sono le due emozioni con cui probabilmente riusciamo di più ad immedesimarci e che ci portano a vedere e rivedere il film. Vai all'articolo »
APPROFONDIMENTI
martedì 30 aprile 2024
Grande successo ieri sera per il primo lunedì del cinema. 1000 persone hanno visto Ricomincio da me, "un film dolce, autentico". Vai all'articolo » I Scopri i lunedì del cinema »
APPROFONDIMENTI
lunedì 26 febbraio 2024
Un affresco famigliare luminoso ed esplosivo. I commenti del pubblico alle prime proiezioni del film di Lila Avilés, dal 7 marzo al cinema. Vai all'articolo »