Tratto dalle esperienze personali dei due registi, il film racconta in modo insolito e poetico la guerra civile che imperversò a Beirut negli anni Ottanta. Dal 14 aprile al cinema.
Alex, ragazza adolescente, vive a Montréal e si appresta a festeggiare la vigilia di Natale con la madre e la nonna. Prima che la serata abbia inizio, un corriere consegna uno scatolone che proviene da Beirut, in Libano, luogo da cui la famiglia di Maia era emigrata decenni prima. Alex è l'unica a mostrarsi curiosa del contenuto, mentre sia la madre che la nonna sembrano non voler scoperchiare questo particolare vaso di Pandora. La curiosità di Alex è però troppo forte e la porterà a scoprire i diari, le registrazioni e le lettere che la madre stessa aveva scritto da ragazza, mentre Beirut veniva dilaniata da una guerra civile e una generazione di ragazzi cercava ugualmente di crescere, divertirsi e amarsi.
Memory Box mescola tematiche di nostalgia, memoria e narrazione del sé in una storia che celebra le possibilità di scambio inter-generazionale.
In Memory Box - di cui vediamo il trailer e i poster italiani in esclusiva su MYmovies - Beirut è la grande protagonista: un luogo che ha fatto dell'instabilità e della contraddizione il suo genius loci e che emerge naturalmente tra le pieghe della storia come un'entità quasi spirituale. Il film è diretto da Joana Hadjithomas e Khalil Joreige.
Il film Memory Box, diretto da Joana Hadjithomas, Khalil Joreige, dopo l'anteprima al 39° Torino Film Festival, distribuito da Movies Inspired, uscirà al cinema da giovedì 14 aprile.