L'UOMO DAL FIORE IN BOCCA, IL MINIMALISMO DEL REGISTA SPINGE AL MASSIMO IL TESTO DI PIRANDELLO

Lavia accomoda in una stazione un'interrogazione sulla vita e la morte. Al 39TFF. 

Marzia Gandolfi, giovedì 2 dicembre 2021 - Torino Film Festival

Stazione, interno notte. Due uomini si incontrano e cominciano a conversare. Uno ha perso il treno e attende (im)paziente il prossimo, l’altro ha un male incurabile e attende la morte. In quel breve intervallo, ingolla la vita, ci si aggrappa, osservando scrupolosamente il mondo che lo circonda, cogliendo la realtà nei suoi minimi dettagli.

Lavia accomoda l’atto unico di Pirandello sulle panche di una stazione senza tempo, accomoda un’interrogazione sulla vita e la morte, quella di un uomo che assiste al lento e sicuro declino di sé. Due uomini sulla scena e la morte che rode e prende la forma di una donna che appare come un’ombra al condannato.

Il bel testo di Pirandello, cesellato come pietra da Gabriele Lavia e Michele Demaria, scava un’intimità segreta e solitaria. Avvolti nella notte gli attori sono diversamente investiti nella loro performance: Lavia sincopato tra i ‘tempi forti’ e i ‘tempi deboli’ della vita, Demaria in levare, più affannato che placido.

Si aggiunge una meteorologia piovosa e una scenografia di chiaroscuri, realista e fantastica insieme per trascendere la vita con l’immaginazione. La musica accompagna, facendosi intendere e dimenticare come un viaggiatore sulla quai de la gare, in quell’ora incerta in cui la notte incontra il giorno. 

VAI ALLA RECENSIONE COMPLETA

ALTRE NEWS CORRELATE
TORINO FILM FESTIVAL
Simone Emiliani - domenica 3 dicembre 2023
Un cinema che guarda molto a Herzog e che si apprezza nella sua strada più nascosta. Al TFF. Vai all'articolo »
TORINO FILM FESTIVAL
Simone Emiliani - venerdì 1 dicembre 2023
L'esordio di Luigi Di Capua è una storia corale di crescente disperazione legata alle scarpe. Presentato al TFF. Vai all'articolo »
TORINO FILM FESTIVAL
Marzia Gandolfi - mercoledì 29 novembre 2023
Un film la cui realtà sembra rimanere chiusa fuori non riuscendo così a toccare la sensibilità degli spettatori. Al TFF. Vai all'articolo »