Ocean's Eleven, L'uomo senza sonno o Famiglia all'improvviso? Ecco i migliori film in programma questa sera in Tv.
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L'incasso di tre casinò di Las Vegas converge in un unico caveau. Si tratta di 163 milioni di dollari. È a questi che mira Ocean (Clooney), uscito di prigione. Organizza il colpo insieme a un suo amico (Pitt). Vengono reclutati specialisti in ogni campo, i più bravi. I Casinò appartengono a un unico proprietario, un certo Tony Benedict, straorganizzato e, al caso, crudelissimo. Veniamo anche a sapere che Tess, ex moglie di Ocean (ma lui è sempre innamoratissimo) sta proprio con Benedict. Per Ocean sarebbe dunque una doppia vendetta. La rapina andrà a buon fine?
Samuel è un eterno adolescente, uno che vive in vacanza dalle responsabilità della vita, che non riesce a fermare il divertimento nemmeno quando l'ora si fa tarda. Poi, una mattina, bussa alla sua porta una vecchia fiamma, la ragazza di un'estate, Kristin, di cui Samuel non serba quasi ricordo e gli mette in braccio un neonato, Gloria: sua figlia. Kristin sale quindi su un taxi e sparisce letteralmente nulla. Samuel la rincorre a Londra, convinto che si tratti di un disguido rapidamente risolvibile, ma otto anni dopo lui e Gloria sono ancora insieme, più legati che mai.
Trevor Resnik è colpito da un attacco di insonnia particolarmente lungo: non dorme da un anno. Quando una amniotica routine fatta di lavoro e sesso a pagamento sarà perturbata da anomali accadimenti, l'uomo, già abbastanza sciupato di suo, si troverà a dubitare di chiunque: le risposte tarderanno ad arrivare.
Durante la Grande Depressione (probabilmente nel 1932) tre delinquentelli evadono, incatenati, dai lavori forzati nel Mississippi per recuperare un tesoro che non esiste. Attraversano tragicomiche peripezie, scampano due volte alla forca finché, grazie al successo di una improvvisata incisione del classico "I'm A Man of Constant Sorrow", riescono a cavarsela. Buffonescamente ispirato all'Odissea (Tiresia, le sirene, Polifemo e una Penelope prolifica e ringhiosa che si chiama Penny), l'8° film dei fratelli Coen è una "malincomica", mimetica e centrifuga commedia musicale di viaggio.
L'impegno politico di Gandhi inizia in Sudafrica dopo che è stato cacciato dalla prima classe di un treno perché indiano. Il rifiuto di obbedire alle leggi inglesi si unisce alla scelta della non violenza. Finisce anche in prigione. Al suo ritorno in India viene accolto trionfalmente. Forte anche dell'amore della moglie, si accolla la missione di strappare i suoi connazionali al dominio inglese e diventa in breve il leader di un movimento indipendentista non violento a cui gli inglesi non sanno più come opporsi. Superati anche i contrasti fra indù e musulmani, Gandhi porta la sua gente alla vittoria finale prima di cadere vittima dell'intolleranza religiosa che divide i suoi connazionali.
Quattro trentenni di una piccola città di mare, vivono nell'eterna attesa di diventare adulti. Durante le stagioni invernali, si trascinano fra il biliardo e il caffé, fra velleità letterarie, scherzi goliardici e facili avventure erotiche, in una dimensione di ozio irresponsabile. Li segue con ingenua ammirazione il più giovane Moraldo, che gradatamente si libera dall'influenza di Fausto, dongiovanni da strapazzo e decide di abbandonare il tepore protettivo del borgo per affrontare il viaggio alla volta di Roma.