Il corto Netflix si aggiudica la prestigiosa statuetta.
Un uomo cerca di tornare a casa dal suo cane ma si ritrova in un loop temporale in cui rivive un fatale incontro con un poliziotto.
Rimarrà uno dei discorsi più forti di questa edizione quello pronunciato sul palco di Los Angeles dal regista di Two Distant Strangers, cortometraggio prodotto da Netflix che si è aggiudicato la statuetta come Miglior Cortometraggio. Un attacco diretto alle operazioni violente della polizia che uccidono negli USA in media tre persone al giorno, statisticamente afroamericane.