Agente borderline in un'America sull'orlo di una crisi di nervi, troverà la pace negli occhi della sua bambina. Dal 15 aprile sulle piattaforme digitali.
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Jim Arnaud è un poliziotto texano alla deriva. Dopo la morte della madre, e un'orazione funebre che moltiplica le gaffe e inciampa sulle parole di Bruce Springsteen, prova a condurre una vita personale e professionale esemplare. Ma la vita non gli risparmia niente. Il suo divorzio va per le lunghe, il dialogo con la figlia, che vede troppo poco, langue, la sua relazione coi superiori è complicata. Per quanto si sforzi non riesce a canalizzare le emozioni: perde i colpi, fa sempre la cosa sbagliata, finisce (letteralmente) in mutande.
Per Thunder Road ho pensato di partire da emozioni mie personali, dal mio personale metabolismo. Scrivendolo, ridevo, piangevo, mi passavano addosso tutti i miei stati d’animo. Per cui, ero certo di essere nel vero.
Il film è il ritratto tragicomico di un tipico personaggio dell'America in bilico. Ed è tratto da un cortometraggio indipendente dello stesso regista che viene utilizzato in apertura: un piano sequenza memorabile, dieci minuti che avvicinano progressivamente un poliziotto in uniforme che ascoltiamo pronunciare in chiesa un discorso funebre per la madre.
Come cade a pezzi un uomo tutto d'un pezzo. Con questa frase si conclude il trailer italiano del film - che vediamo in esclusiva su MYmovies. Un film che rappresenta il suo autore Jim Cummings: autore, attore, montatore, produttore e in larga misura compositore.
Distribuito da Wanted Cinema, Thunder Road uscirà il 15 aprile sulle piattaforme digitali e al cinema (quando le sale riapriranno).