9 opere del concorso cortometraggi (a partire dalle 16.00), due documentari e due lungometraggi. Alle 20.00 Sutemose del grande cineasta Šarunas Bartas. SCEGLI UN ACCREDITO.
La 32esima edizione del Trieste Film Festival continua la sua corsa. Dopo il consueto appuntamento delle 11.00 che prevede un incontro con i rappresentanti di U.N.I.T.A - Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo, prosegue la rassegna di cortometraggi (dalle ore 16.00), di cui vedremo 9 opere.
Alle 14.00 va segnalato il documentario Holy Faher dove il regista Andrei Dascalescu e la sua fidanzata Paula raccontano e mostrano l'esperienza di diventare genitori. Ma non è l'unico doc della giornata. A fine serata infatti, potremo vedere Once Upon a Youth (22.15), ritratto della perduta generazione croata della fine degli anni Novanta, ancora alla ricerca di un'identità post-conflitto.
Alle 18.15 abbiamo l'occasione di vedere Pari, storia di due genitori iraniani in Grecia alla ricerca del proprio figlio perduto. E infine Sutemose (20.00) diretto dal grande cineasta Šaranas Bartas, che racconta l'anno 1948 in Lituania, il periodo più controverso e drammatico della storia del paese.