L’animazione di Enzo D’Alò si mescola perfettamente con le parole del compianto Luis Sepúlveda in un classico senza tempo. Disponibile gratuitamente in streaming.
Di ritorno da una zuffa con dei malvagi topi di fogna, determinati ad imporsi come la specie che controllerà la città, il gatto Zorba s'imbatte in una giovane gabbiana, Kengah, avvelenata dal petrolio. In fin di vita, l'uccello affida il proprio uovo a Zorba, strappandogli tre promesse: non mangiarlo, averne cura fino a quando si schiuderà, e insegnare al piccolo a volare. Zorba, che è un gentilgatto, battezza la gabbianella neonata col nome di Fortunata e la alleva e protegge con la complicità della sua banda di felini. Ma manca ancora qualcosa per dare a "Fifì" l'opportunità di spiccare il volo: un umano che sia in grado di capire il linguaggio di chi è diverso e non spaventarsi né mirare ad approfittarne. La figlia di un poeta si rivelerà adatta al difficile scopo: una bambina abituata ad ascoltare il suono delle parole senza pregiudizi e a far rimare tra loro elementi diversi ma tutti appartenenti alla ricchezza del mondo.
Una favola sull’integrazione e sulla bellezza che sa resistere al tempo grazie all’animazione di Enzo D’Alò e le parole indimenticabili di Luis Sepúlveda.
Arrivato nelle sale italiane nel 1998 (dopo il successo straordinario del libro pubblicato due anni prima), La gabbianella e il gatto rimane tutt’oggi un classico dell’animazione ancora contemporaneo. Una storia che sa catturare la confusione e l’emotività dell’infanzia con metafore e immagini semplici e che ha conquistato grandi e piccini. Appassionante e commovente.
La gabbianella e il gatto è disponibile gratuitamente in streaming su MediasetPlay fino al 23 aprile.