Michael McCusker e Andrew Buckland si aggiudicano il premio per il Miglior montaggio.
Carroll Shelby è il pilota che nel '59 ha vinto la 24 ore di Le Mans, la più ardua delle gare automobilistiche. Quando scopre di non poter più correre per una grave patologia cardiaca si dedica a progettare e vendere automobili. Con lui c'è il suo fedele amico e collaudatore Ken Miles, dotato di uno spiccato talento per la guida, ma anche di un carattere complicato. Insieme accetteranno la sfida targata Ford di sconfiggere la Ferrari e si batteranno per vincere una nuova 24 ore di Le Mans, contro tutti, a bordo di un nuovo veicolo messo a punto da loro stessi.
Michael McCusker e Andrew Buckland si aggiudicano il premio Oscar per il miglior montaggio.
Secondo Oscar della serata per Le Mans ’66 (guarda la video recensione), che va a Michael McCusker e Andrew Buckland. Se l’impressione è quella di sedere sulla Ford guidata da Ken Miles, il merito va anche spartito con un lavoro di montaggio frenetico e preciso, brusco come le sterzate di Miles ma, come lui, capace di accelerare all’improvviso.