Guida completa all'offerta cinematografica di un Natale da record.
Quello del 2019 sarà un Natale cinematografico ricchissimo, capace di portare al cinema famiglie e bambini, amici e amiche, fidanzati e nonni, entusiasti delle feste e persino chi, il Natale, non lo sopporta proprio - e come ogni anno trova rifugio in un “tempio” speciale: la sala cinematografica.
Ognuno, insomma, quest’anno troverà il suo film sotto all’albero. Basta solo un po’ di attenzione per scegliere il “pacchetto” giusto.
NATALE IN FAMIGLIA
I più grandi adoratori del Natale sono, da sempre, i bambini. È dunque scontato che l’offerta natalizia pensi soprattutto a loro e alle famiglie. Oltre all’evento speciale de I Goonies di Richard Donner, che per tre giorni ha riportato al cinema il classico per ragazzi del 1985, le feste celebrano il cinema d’avventura, possibilmente fantasiosa e fantastica, con due grandi titoli che puntano alla vetta del box office: il 18 dicembre Star Wars - L'ascesa di Skywalker di J.J. Abrams, terzo capitolo della nuova trilogia di Star Wars incentrato sullo scontro tra Kylo Ren (Adam Driver) e Rey (Daisy Ridley), e Jumanji: The Next Level di Jake Kasdan, con Dwayne Johnson e Jack Black, di ritorno nella giungla video-ludica per una missione speciale.
Guardano ai bambini, ma non solo, anche i cartoni animati pronti per la sala in area natalizia. Si parte con Paw Patrol Mighty Pups - Il film dei super cuccioli di Charles E. Bastien, al cinema dal 21 dicembre, con i protagonisti dell'omonima serie tv rielaborati in chiave di supereroi, per arrivare il giorno di Natale allo spionaggio in stile 007 del buddy movie Spie sotto copertura di Nick Bruno e Troy Qua. E celebrare, da capodanno in poi, l’anniversario dei 45 anni di vita dei famosi giocattoli tedeschi con Playmobil: The Movie di Lino DiSalvo.
Puntuali come le strenne, a Natale arrivano anche le commedie per famiglie. Quelle classiche all’italiana, il 12 dicembre con Il primo Natale di Ficarra e Picone, e dal primo giorno dell’anno con il debutto alla regia di Checco Zalone Tolo Tolo, ambientato a Malindi e scritto con Paolo Virzì. E se il disincanto ironico di Fabrice Luchini è dal 19 dicembre il motore del “thriller lieve” Il mistero Henri Pick di Rémi Bezançon – storia di un misterioso autore di best seller su cui indaga un critico letterario – gioca invece sulla nostalgia della commedia alla Bridget Jones il nuovo film dello statunitense Paul Feig, Last Christmas, storia di un (goffo) amore sbocciato a Londra durante le feste.
NATALE D’AUTORE
Sarà un Natale pieno di grazia anche per i cinefili e gli appassionati del cinema dei grandi autori, con l’arrivo sullo schermo il 19 dicembre del Pinocchio di Matteo Garrone, trasposizione fedele della favola di Collodi, con un cast che spazia da Roberto Benigni a Gigi Proietti, da Rocco Papaleo a Massimo Ceccherini, e una storia nata per intrigare anche i più piccini. Altra grande firma del nostro cinema, Ferzan Ozpetek dal 19 dicembre torna al melò romano con La dea fortuna, il racconto di una coppia in crisi (Stefano Accorsi e Edoardo Leo) sconvolta dall’imprevisto arrivo di un bambino. E per iniziare l’anno con il cinema “giusto” ecco Ken Loach, dal 2 gennaio con Sorry We Missed You, con Kris Hitchen e Debbie Honeywood, in un film sulle spietate condizioni di lavoro dei corrieri al tempo della new economy.
IL NATALE DELLE DONNE
Mai come quest’anno l’offerta natalizia è stata popolata da grandi storie di donne, ritratti femminili intensi, spesso perturbanti, lontani da qualsiasi cliché. Come, dal 12 dicembre, quello della madre apparentemente perfetta di Cate Blanchett in Che fine ha fatto Bernadette? di Richard Linklater, donna amorevole e lavoratrice, che decide all’improvviso di sparire avventurandosi da sola in Antartide. È battagliera e femminista la Petrunya di Dio è donna e si chiama Petrunya di Teona Strugar Mitevska, premio Lux al miglior titolo europeo, in sala dal 12 dicembre con una vicenda, tratta da una storia vera, di emancipazione e cocciuta libertà.
È invece il racconto al femminile di un’amicizia che diventa attrazione, e poi passione, quella del film in costume Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma, al cinema dal 19 dopo il premio per la miglior sceneggiatura a Cannes; ruotano infine intorno all’amore familiare due film molto diversi, ma entrambi con grandi protagoniste femminili: il 24 dicembre The Farewell - Una bugia buona di Lulu Wang, con la cantante e attrice Awkwafina nei panni di una giovane americana tornata in Cina per gli ultimi giorni di vita dell’amata nonna, e dal 2 gennaio 18 regali di Francesco Amato, con Benedetta Porcaroli e Vittoria Puccini, storia vera di una malata terminale che, prima di morire, prepara per la sua bambina appena nata diciotto regali – uno per ogni compleanno fino alla maggiore età.
L’ALTRO NATALE
Ma è una potente figura femminile anche la protagonista di Nancy, in sala dal 12 dicembre, uno dei film che abitano la “dark side” del cinema delle feste: un thriller sul concetto di identità e verità con una straordinaria Andrea Riseborough nei panni di una bugiarda seriale, decisa a farsi adottare da una coppia che ha perso, trent’anni prima, l’unica figlia. Per gli amanti delle indagini arriva inoltre il 19 Il terzo omicidio di Hirokazu Kore'eda, dramma legale su un avvocato alle prese con un caso solo apparentemente risolto.
Ma il Natale più alternativo è, senza dubbio, quello proposto dai documentari, due titoli molto diversi l’uno dall’altro e distribuiti nell’arco del periodo festivo. Santa Subito di Alessandro Piva, al cinema dal 9 dicembre, che ripercorre - aderendo alla brutale realtà dei fatti - la tragica storia dell’assassinio di Santa Scorese, uccisa da uno stalker a 23 anni, e il filosofico Escher - Viaggio nell'infinito di Robin Lutz, al cinema dal 16 dicembre: un tuffo nella vita e nell'arte dell'incisore e grafico olandese Maurits Cornelis Escher indagato nel suo rapporto con il concetto di infinito.
NATALE IN FAMIGLIA
NATALE D’AUTORE
IL NATALE DELLE DONNE
L’ALTRO NATALE