Più Ocean che Wall Street, un film Lopez-centrico che si accontenta di intrattenere, ad alti livelli, il pubblico. Recensione di Ilaria Ravarino, legge Nina Pons.
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Travolto dalla crisi finanziaria del 2008, un gruppo di lap dancer di Wall Street decide di mettersi in proprio per adescare, drogare e derubare i ricchi clienti.
No, non sono i lupi di Wall Street. E non perché al branco manchi un leader o l'aggressività. A queste bestie terribili, figlie dello stesso ambiente che partorì Gordon Gekko e Jordan Belfort, manca solo una cosa per essere letali: la fame. La fame di denaro, accompagnata dalla malsana idea di riscatto, sarebbe stata materia incandescente, ma il film purtroppo la spegne senza cavalcarla fino in fondo. E così, tra scene godibilissime e ribaltamenti di cliché, il film perde l'appetito per strada. Da un branco di lupi ci si aspetterebbe tutt'altro.
In occasione dell'uscita al cinema di Le Ragazze di Wall Street - Business I$ Business, Nina Pons interpreta la recensione di Ilaria Ravarino.