Pièce western che concilia autorialità e blockbuster e prosegue il processo di politicizzazione del grande cinema di Tarantino. Recensione di Marzia Gandolfi, legge Veronica Bitto.
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Nell'innevato Wyoming una diligenza viaggia con a bordo il cacciatore di taglie John Ruth e la sua prigioniera diretta alla forca. Lungo la strada, salgono anche il Maggiore Marquis Warren, ex nordista diventato cacciatore di taglie, e Chris Mannix, nuovo sceriffo di Red Rock. Incalzati dalla tempesta, i quattro trovano rifugio nell'emporio di Minnie, dove li attendono quattro sconosciuti.
The Hateful Eight è ossessionato dalla nozione di identità, reale o supposta dei suoi personaggi e di una nazione indecisa fra opzione morale e violenza brutale. La tensione sale lenta e l'intrigo avanza con la meticolosità di un'istruttoria giudiziaria.
The Hateful Eight è disponibile su TIMVISION.
Veronica Bitto interpreta la recensione di Marzia Gandolfi.