WASP NETWORK, THRILLER POLITICO DESTINATO A PORTARE UN PESO PIÙ ELOQUENTE DI MILLE DISCORSI

Assayas torna allo spionaggio in una spy drama fortemente ancorata alla Storia. In concorso a Venezia 76.

Marzia Gandolfi, domenica 1 settembre 2019 - Mostra di Venezia

L'Avana, 1990. René González, pilota di linea cubano, lascia moglie e figlia e fugge a Miami dove lo raggiungono presto altri dissidenti cubani che vogliono rovesciare il regime di Castro. Ma René e compagni non sono chi dicono di essere. Infiltrati nei gruppi terroristici anti-Castro, sono spie al servizio dell'Intelligence cubana. La loro missione è quella di stanare le cospirazioni dei gruppi di esiliati cubani basati in Florida. Fedele al suo Paese come alla sua famiglia, che lo raggiungerà negli States qualche anno dopo, René verrà arrestato dall'FBI e condannato a quindici anni di prigione.

Dopo due ipnotici ritratti femminili (Sils Maria, Personal Shopper), Wasp Network segna il ritorno del cinema di Olivier Assayas allo spionaggio (Demonlover) e al terrorismo (Carlos).

VAI ALLA RECENSIONE COMPLETA

ALTRE NEWS CORRELATE
MOSTRA DI VENEZIA
Simone Granata - martedì 10 settembre 2024
L'opera Rosenberg si fa portatrice di un netto messaggio di pace. Vai all'articolo »
MOSTRA DI VENEZIA
Claudia Catalli - lunedì 9 settembre 2024
Una storia finta ma vera, sulla mistificazione della realtà e la mitomania. Presentato alla Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti. Vai all'articolo »
MOSTRA DI VENEZIA
Paola Casella - domenica 8 settembre 2024
Pupi Avati è come sempre abilissimo nel creare atmosfere sospese scegliendo anche i volti giusti. Film di chiusura della Mostra. Vai all'articolo »