Nella scelta del Cinema di Sky, il film con l'attrice romana nei panni di figlia, madre single, buona amica e... agente segreto. Tutto in uno.
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In 100 minuti Ma cosa ci dice il cervello, in onda su Sky Cinema Uno dalle 21.15 di lunedì 9 settembre, ci mostra com'è possibile essere al tempo stesso una figlia, una madre, un'agente segreta dedita alla protezione del Paese e una buona amica. A patto però di avere molta voglia di insegnare ai prepotenti che non sempre il sopruso paga e di essere bravissimi nel proprio lavoro di spia...
Giovanna Salvatori è una mamma single che sembra totalmente schiava della routine casa-lavoro-figlia-casa, perennemente costretta a deludere Martina, la sua bimba, perché sempre ostaggio del suo terribile lavoro al Ministero. Peccato però che quest'esistenza monocorde sia di fatto una specie di copertura: "il Ministero" sono in realtà i servizi segreti nazionali e Giovanna è una delle agenti operative più in gamba. La sua tranquilla esistenza, a dispetto di un impiego pericolosissimo, viene però sconvolta da due eventi: da un lato incombe la presenza del terrorista internazionale Eden Bauen mentre nella sua vita privata irrompono i vecchi compagni di liceo, tormentati da vari esemplari di bulli che rendono infinitamente più difficile la loro vita. Il doppio ciclone costringe l'agente a rivedere totalmente le sue priorità...
Ma cosa ci dice il cervello è una commedia simpatica e in qualche modo tesa a provare a far riflettere lo spettatore sul tema dell'educazione e del rispetto del prossimo all'interno di un contesto civile, il tutto incorniciato in una storia alla True Lies. Un film garbato, ben confezionato e sufficientemente divertente, sostenuto in primis dalla bravura di Paola Cortellesi ma non va trascurata la regia di Riccardo Milani che, senza strafare, dimostra di saper gestire in maniera efficace anche delle sequenze d'azione non scontate e di mischiare benissimo vari generi.
Il cast è ricchissimo in tutti i ruoli, dai più ampi ai più piccoli. La menzione più rilevante spetta alla Cortellesi (Come un gatto in tangenziale, Tu la conosci Claudia?, C'è chi dice no), qui nei panni di un personaggio a un tempo molto "normale" ma pure straordinario (per dire, la sua Giovanna si esibisce anche in più di uno stunt), che oscilla tra momenti in stile Tom Cruise e altri invece più da Pupi Avati rimanendo sempre molto credibile. Lucia Mascino (Diverso da chi?, Habemus Papam, La prima pietra) e Vinicio Marchioni (Tutta colpa di Freud, Quanto basta, The Place) sono adattissimi ai ruoli di Francesca e Marco, così come Stefano Fresi (Smetto quando voglio, Forever Young) è la solita, granitica certezza nelle vesti di Roberto.
Sottolineatura speciale, però, per Carla Signoris (Mister Felicità, Maschi contro femmine), Claudia Pandolfi (Ovosodo, Se son rose) e Paola Minaccioni (Pazze di me, Confusi e felici, Benedetta follia): quest'ultima dà vita a una trucidissima madre d'estrazione piccolo-borghese mentre la Signoris è straordinaria nelle vesti della madre vamp e fin troppo giovanile di Giovanna e la Pandolfi è divertente (e molto divertita) nel ruolo della svampitissima ma adorabile ex compagna di liceo naïf. Ricky Memphis (Immaturi, Loro) e Giampaolo Morelli (Mine vaganti, Poli opposti) si disimpegnano perfettamente nei rispettivi personaggi e, per finire, Remo Girone (Benvenuto presidente!, Il 7 e l'8) è perfetto per essere il capo dei Servizi segreti italiani.