Incluso nell'abbonamento TIMVISION per tutto il mese d'agosto, un'opera coinvolgente e visivamente spericolata, pienamente inserita nell'immaginario creato dalla Rowling.
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Nel 1997 la Bloomsbury, una piccola casa editrice inglese, pubblicò "Harry Potter e la pietra filosofale". Il romanzo, scritto da una perfetta sconosciuta, tale J. K. Rowling, diventò un caso letterario. Il resto è storia con un successo planetario che dura ancora oggi. Dopo la serie cinematografica che ha coinvolto milioni di spettatori, l'autrice ha deciso di allargare ancor di più le maglie del suo universo narrativo. È nata così la saga di Animali fantastici. Si porta indietro la storia di qualche decennio per approfondire le esistenze di personaggi già cari - su tutti Albus Silente - e scoprire gli eventi che hanno preceduto le avventure di Harry, Hermione e Ron.
In Animali fantastici - I crimini di Grindelwald, secondo capitolo della nuova epopea, si segue l'ascesa di Gellert Grindelwald, un potentissimo Mago Oscuro al quale sta stretta la pace con gli uomini. Difatti, fermamente deciso a soggiogare gli esseri non-magici, raduna intorno alla sua carismatica figura i maghi purosangue. Il MACUSA (Magico Congresso degli Stati Uniti d'America), che da tempo sa dei suoi piani, che in precedenza lo aveva pure incarcerato, è intenzionato a fermarlo. Si affida così a Silente, insegnante di Difesa contro le Arti Oscure nella Scuola di Hogwarts. È il 1927, il Mondo sta pian piano entrando nell'età dei totalitarismi.
Chi si mette sulle tracce di Grindelwald è Newt Scamander. magizoologo inglese già conosciuto in Animali fantastici e dove trovarli. Suo malgrado sarà lui ad avere un ruolo determinante nella battaglia contro questa imprevedibile minaccia. Va così alla ricerca di Credence Barebone, un mago dai grandissimi poteri con un passato ambiguo alle sue spalle, per affrontare il nemico. Sulla sua strada ci sono altre figure significative: da una parte un grande saggio, il vegliardo Nicolas Flemel, alchimista celebre per aver ideato la pietra filosofale; dall'altra Leta Lestrange, affascinante strega che con Newt ha già condiviso moltissime esperienze.
Così come avvenuto nel primo film della saga, c'è proprio la Rowling come sceneggiatrice. Chi trasferisce in immagini le sue strabilianti invenzioni risponde al nome di David Yates, regista che ha uno strettissimo rapporto di fiducia con la scrittrice inglese. Non si dimenticano facilmente i suoi lavori dietro alla macchina da presa degli ultimi quattro film di Harry Potter.
Il film - uno dei titoli più vincenti del 2018 al box office - è impreziosita dalle grandissime presenze nel cast. Nel ruolo di villain c'è un convincente e misuratissimo Johnny Depp, completamente a suo agio nella parte affidatagli. Prima delle visione destava molta curiosità la performance di Jude Law nei panni di Albus Silente. La prova è stata superata a pieni voti dall'attore britannico, ultimamente ammirato in The Young Pope di Paolo Sorrentino. Nel cast, oltre al protagonista Eddie Redmayne (Les Misérables, The Danish Girl, La teoria del tutto) nei panni di Newt Scamander, ritroviamo anche Zoë Kravitz, Dan Fogler, Alison Sudol ed Ezra Miller, tutti e quattro comparsi a vario titolo in Animali fantastici e dove trovarli.