Io non ho paura, Troy oppure Match Point? Scopri i migliori film in programma questa sera in Tv.
Il tuo browser non supporta i video in HTML5.
Dal romanzo di Niccolò Ammaniti. Michele, dieci anni, vive in un paesino, anzi, proprio quattro case, della Basilicata. Con la sorella più piccola e altri amici scorrazza in bicicletta nelle stradine in mezzo al grano. A casa c'è la mamma e il papà fa il camionista, ed è uomo "tutto core". Incuriosito da una porta di lamiera vicino a una casa diroccata, Michele la apre e vede un buco, e in fondo un piede che esce da una coperta.
La guerra di Troia la conosciamo (o crediamo di conoscerla) tutti. Perchè a scuola abbiamo amato (o subito) Omero. Perchè alcuni suoi protagonisti hanno nomi che valicano anche la barriera dell'incultura dei talk show televisivi o dei 'Grandi Fratelli'. I meno giovani poi hanno anche avuto la fortuna di nutrirsi di peplum e affini negli anni Sessanta e questo ha ampliato il loro immaginario in materia.
Chris Wilton è un tennista che ha rinunciato alla sua carriera e ora fa il maestro di tennis a Londra in un club di alto livello. Qui conosce il ricco Tom Hewett e sua sorella Chloe che si innamora subito di lui e del suo apparente interesse per la cultura. Il ricco padre dei due lo inserisce nella sua attività finanziaria e il matrimonio tra Chris e Chloe si avvicina. Ma Chris, che ha conosciuto la fidanzata di Tom (l'aspirante attrice americana Nola) e ne è rimasto irrimediabilmente attratto, quando la reincontra libera dal legame con il quasi cognato inizia con lei una relazione basata sulla passione.
Il 10 luglio 1982 André Bamberski riceve una telefonata in cui la ex moglie gli comunica la morte della figlia quattordicenne Kalinka.. La ragazza stava trascorrendo le vacanze in Germania con la madre e il patrigno, il dottor Dieter Krombach. In breve tempo, grazie anche a un referto autoptico che lascia più di un dubbio, Bamberski si convince che il medico abbia delle gravi responsabilità nel decesso. Da quel momento ha inizio una battaglia che lo vedrà utilizzare tutti i mezzi, legali e non, per dimostrare la sua tesi.
Dopo che la signora Daisy finisce con l'automobile in una grande siepe il figlio decide di dare un autista alla madre. La donna però non gradisce il "dono" e si ostina ad andare a piedi, così è l'autista di colore a doverla convincere. Daisy però non ha un carattere molto tranquillo e per un po' lo tratta male. Quando imperverserà il Ku Klux Klan la donna cambierà e proverà molto affetto per il suo autista che l'andrà a trovare anche nella casa di ricovero dove sarà portata anni più tardi. Un film formalmente gradevole, ben girato e interpretato, ma forse non abbastanza grintoso. Imbarazzante il fatto che abbia vinto 4 Oscar tra i quali: miglior regia e migliore attrice protagonista.
Siamo a Endora, nello Iowa, e assistiamo ai problemi quotidiani di Gilbert Grape, commesso in un drugstore. Il ragazzo ha un fratello, Arnie, portatore di handicap che ha il vizio di arrampicarsi su una pericolosa torretta. Gilbert ha una relazione con una donna matura ma è l'incontro con Becky, nuova del luogo, che porta ossigeno nella sua vita.
New York. Una giovane coppia, bella, innamorata e benestante, viene messa alla prova, nella stessa notte, da ogni forma di seduzione e tentazione: mentre Michael (Sam Worthington) è in viaggio di lavoro con la sua nuova e sexy collega Laura (Eva Mendes), sua moglie Joanna (Keira Knightley) incontra per caso l'altro grande amore della sua vita, Alex (Guillaume Canet). Nell'arco di sole trentasei ore, i due
innamorati saranno costretti a confrontarsi con scelte che non avrebbero mai pensato di dover fare. Dilemma disperato, ma in fondo sensuale, tra fedeltà e cedimento, indulgenza e gelosia. Una storia d'amore ed erotismo tutta in una notte. Maliziosa e rapida come un tradimento.