Reportage accurato e visivamente suggestivo sulla realizzazione di un'opera-evento che cessa d'essere utopia per divenire magnifica realtà. Recensione di Rossella Farinotti, legge Lorenzo Frediani.
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Come si crea un percorso di tre chilometri che galleggia sull'acqua? E, soprattutto, come può nascere un'idea così ambiziosa? Se a pensarla e realizzarla è Christo, allora non è più un'utopia, ma un'opera che si può attivare.
Il film di Andrey Paounov racconta in modo accurato, con l'aiuto di immagini di grande impatto, la messa in posa dell'opera d'arte - e di ingegneria - The Floating Piers, costituita da 220 mila cubi di plastica, assemblati da altrettante viti giganti.
L'opera è stata fotografata, ripresa in tutti i telegiornali, raccontata da testimoni. Per la prima volta l'arte contemporanea ha attivato le coscienze e gli animi di tanti.
In occasione dell'uscita al cinema di Christo - Walking on Water, in sala dal 16 al 19 giugno, Lorenzo Frediani interpreta la recensione di Rossella Farinotti.