Il film di Ridley Scott è oggi considerato un titolo di vertice del cinema di fantascienza. Ma quando uscì non venne del tutto compreso. Ora su TIMVISION.
Che Alien (1979) sia un titolo di vertice della fantascienza sta nei fatti. Molti lo ritengono "il" titolo di vertice. Ma sappiamo, gli assoluti sono impropri e pericolosi ma il film di Ridley Scott fa certo parte di un numero che può stare nelle dita di una mano.
Un'ulteriore scrematura porta a due soli contendenti: 2001 e Alien. Entrambi i film hanno segnato profondamente la storia del genere: quello di Kubrick si avvaleva dei contenuti del britannico Arthur Clarke, scrittore vero, dunque solida base letteraria, mentre Ridley Scott si era ispirato, per il suo mostro, a un dipinto, Necronom IV, di H.R.Giger, pittore vero. Dunque base figurativa a sua volta solida. Per ottimizzare in effetti speciali la pittura venne chiamato uno che lo sapeva fare, Carlo Rambaldi, che ottenne pure l'Oscar.
A bordo dell'astronave Nostromo, una creatura mostruosa si è insediata nel corpo di un astronauta. Ad affrontarlo è il tenente Ellen Ripley (Sigourney Weaver) ed è un precedente che capovolge un assunto accreditato: una eroina e non un eroe. È lei ad affrontare il mostro, a interpretarlo e combatterlo. Quella creatura orrenda e incomprensibile può dunque diventare uno specchio delle angosce umane, di fronte a ciò che non conosciamo.
Scott gestisce con misura e attenzione questa "filosofia" complessa, e la rende credibile. Sui significati del mostro tutto si è scritto e, a quarant'anni di distanza non è improprio dire che certi segnali che si potevano intravvedere come nell'"Uovo di serpente" di Bergman, sono diventati ossessioni concrete dell'epoca più recente.
Alien non era dunque il robot simpatico e superorganizzato del "Pianeta proibito", ma un soggetto "sovrumano" complesso. E forse, allora, non venne del tutto compreso se è vero che il film ottenne quell'unico Oscar per gli effetti speciali. La valorizzazione è a posteriori riconosciuta nelle varie classifiche nobili del cinema, dove Alien è sempre presente nelle posizioni più alte.