Lanthimos sfodera un'inconsueta ironia per denunciare la condizione della donna in un mondo rigidamente patriarcale. Recensione di Paola Casella, legge Roberta Azzarone.
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Inghilterra, XVIII secolo. La regina Anna è una creatura fragile dalla salute precaria e il temperamento capriccioso. Facile alle lusinghe, si lascia influenzare dalle persone a lei più vicine, come l'astuta nobildonna Lady Sarah e l'ambizioso politico Robert Harley. Ma arriverà a corte Abigail Masham, lontana parente di Lady Sarah. Quale delle due donne riuscirà a insediarsi per sempre come Favorita della regina?
Il regista applica la sua visione nichilista a un trio tutto al femminile. La macchina da presa crea spazi compressi e claustrofobici, stritolando gli esseri umani in una morsa fatale.
In occasione dell'uscita al cinema de La favorita, in sala dal 24 gennaio, Roberta Azzarone interpreta la recensione di Paola Casella.