Tra novità, sequel e reboot, si prospetta un anno ricchissimo di grande cinema. Da Dumbo ai nuovi Avengers, dal ritorno di Toy Story al capitolo conclusivo di Star Wars, ecco i film che non possiamo perdere nel 2019.
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Dal regista James Wan arriva un'avventura nel mondo sommerso dei sette mari, Aquaman, interpretato da Jason Momoa nel ruolo del protagonista. Il film rivela la storia delle origini di Arthur Curry, metà umano e metà atlantideo, e lo accompagna nel viaggio della sua vita che, non solo lo costringerà ad affrontare chi è veramente, ma anche a scoprire se è degno di essere ciò per cui è nato... un re.
Punto di fusione tra Unbreakable e Split, Glass porta in contatto due tra i film di maggior successo di Shyamalan e mette l'indistruttibile supereroe di Bruce Willis contro la Bestia di James McAvoy, così come il diabolico e intelligentissimo manipolatore interpretato da Samuel L. Jackson deve cercare di raggirare anche l'acuta psicologa incarnata da Sarah Paulson. In mezzo la ragazza sopravvissuta di Split, Ana Taylor-Joy, lanciata da The VVitch e tra i più interessanti emergenti del cinema Usa.
Fuoriuscito Ryan Coogler, impegnatissimo nel dorato Wakanda di Black Panther, la saga del figlio di Apollo Creed continua nelle mani di un altro regista che arriva dalla scene indie, Steven Caple Jr., e con la sceneggiatura dell'autore della serie Luke Cage, Cheo Hodari Coker. Il protagonista questa volta se la vede con il figlio del russo Ivan Drago, l'uomo che aveva ucciso suo padre. Ultima apparizione di Sylvester Stallone nei panni di Rocky Balboa.
Romolo e Remo, la genesi di Roma: un progetto di spaventosa ambizione per Matteo Rovere, recitato in una sorta di proto-latino (ovviamente sottotitolato) e immerso in un mondo incivile e violento, influenzato dagli antichi dèi. Girato nelle oasi naturalistiche del Lazio, secondo il protagonista Alessandro Borghi guarda a film come L'ultimo dei Mohicani e Braveheart, inoltre la superstizione e la barbarie sembrano avvicinarlo anche a Valhalla Rising.
Evocata dal messaggio con il suo simbolo inviato da Nick Fury dopo i titoli di coda di Avengers: Infinity War, arriva finalmente, interpretata da Brie Larson, la prima supereroina protagonista di un Marvel movie. Negli anni 90, tra la Terra e le stelle, si consuma la guerra tra le specie aliene dei guerrieri Kree e dei mutaforma Skrull, che si nascondono sul nostro pianeta. Grande mistero su come tutto si incastri nell'universo Marvel cinematografico decimato da Thanos.
Remake live action, ovviamente con elefante digitale, per uno dei più amati fra i classici animati Disney. Alla regia Tim Burton si riunisce con Danny DeVito e un'ambientazione circense già esplorata insieme in Big Fish, ma il trailer evoca anche - inevitabilmente - Elephant Man. Immancabile la più recente musa del regista, Eva Green, e Burton qui ritrova anche il suo Batman, Michael Keaton, inoltre partecipano Colin Farrell e Alan Arkin.
Un ragazzo ha il potere di trasformarsi in un essere paragonabile a Superman, pronunciando la parola magica "Shazam!". Il più solare e ottimista tra i supereroi si aggiunge alla schiera dei personaggi DC Comics al cinema, con il volto di Zachary Levi. Il mago che gli conferisce i poteri è Djimon Hounsou, mentre l'antagonista sarà Mark Strong, che ci riprova dopo lo sfortunatissimo Sinestro di Green Lantern. Alla regia lo svedese David F. Sandberg, finora noto solo per i suoi horror.
Thanos che schiocca le dita e cancella la metà della vita dell'intero universo è probabilmente il più grande cliffhanger del nuovo millennio e tanto è avvolto di mistero il nuovo, quarto capitolo degli Avengers che solo a dicembre ne è stato rivelato il titolo: Endgame. Ci si aspetta dal film l'addio alla saga da parte di Chris Evans ma anche altri attori dovranno alla fine passare la staffetta a nuovi eroi come Capitan Marvel e gli inevitabilmente redivivi Dottor Strange e Black Panther.
Altro remake in live action per un amatissimo classico Disney, che promette di dare un ruolo più attivo e al passo coi tempi alla propria principessa e spazio anche attori di origine araba, in linea con la sempre più imperante "diversity" di Hollywood. Sorprende la scelta del regista Guy Ritchie, noto per le sue epopee criminali intrise di turpiloquio e dunque lontano sia dal cinema per famiglie sia dal musical. Grande attesa per Will Smith che presterà la voce al Genio.
Dopo il successo clamoroso di Bohemian Rhapsody arriva un'altra biografia di una star della musica inglese, questa volta ancora viva. Anche il regista è lo stesso: Dexter Fletcher aveva infatti sostituito Bryan Singer nel film sui Queen e ora dirige Taron Egerton nei panni di Elton John, cui si affiancano Richard Madden in quelli del suo manager, Jaime Bell in quelli del suo collaboratore Bernie Taupin e Bryce Dallas Howard in quelli di sua madre Sheila Eileen.
La più celebre saga a fumetti degli X-Men torna al cinema, dopo uno sfortunato adattamento in X-Men: conflitto finale di Brett Ratner del 2006. Da allora il cast della saga ha subito un complesso reboot e il ruolo che fu di Famke Janssen è ora di Sophie Turner (Sansa nel Trono di Spade). Esordio alla regia dello sceneggiatore Simon Kinberg, si avvale oltre che dei soliti James McAvoy, Michael Fassbender e Jennifer Lawrence anche di Jessica Chastain, pare nei panni di una misteriosa aliena.
Probabilmente la sola saga animata che ha realizzato ben due sequel capaci di superare l'originale, Toy Story ci riprova con un quarto capitolo dalla genesi controversa, per via della fuoriuscita dalla Pixar di John Lasseter. Il tema al centro del film sembra sia una questione di identità ed emancipazione rispetto ai ruoli sociali, con Forky, un cucchiaio-forchetta inserito tra i giocattoli dalla bambina Bonnie, che ha ereditato il cast del film al termine del precedente capitolo.
Trasferta europea per il secondo capitolo dell'Uomo Ragno interpretato da Tom Holland, in un sequel che è anche il ventitreesimo Marvel movie. Confermati il regista Jon Watts e buona parte del cast, inoltre prendono il posto di Tony Stark, come collegamento agli altri film Marvel, Nick Fury e Maria Hill. Si aggiunge infine con il volto di Jake Gyllenhaal Mysterio, che tradizionalmente sarebbe un villain ma qui pare sia, almeno inizialmente, un alleato.
Terza regia per lo sceneggiatore inglese Steven Knight (noto soprattutto per Locke e la serie Peaky Blinders), che confeziona un thriller di torride seduzioni dove Anne Hathaway interpreta l'ex moglie di Matthew McConaughey, capitano di un peschereccio, cui chiede di uccidere per lei il suo nuovo marito. Girato alle Mauritius promette di giustapporre una natura splendida e assolata alle ombre della natura umana.
Dopo il successo stentato di Men in Black 3, la serie si rilancia con un nuovo team e una nuova sede: la coppia di agenti inglesi H e M (rispettivamente Chris Hemsworth e Tessa Thompson), viaggeranno per il mondo per risolvere una misteriosa cospirazione. Torna dal capitolo precedente Emma Thompson, a capo della sezione americana, mentre a dare gli ordini agli agenti inglesi esordisce Liam Neeson. La regia è di F. Gary Gray, reduce dal successo dell'ottavo Fast & Furious.
Dopo il successo del Libro della giungla, Jon Favreau è l'uomo di fiducia della Disney per i remake dei suoi classici animati popolati da animali e così, in attesa del ritorno di Mowgli in un sequel, è il turno de Il re leone. Largamente rivisto, il cast vocale inglese è ricco di nuove star (tra cui Donald Glover e Beyoncé), con la sola conferma di James Earl Jones. Purtroppo però la continuità vocale di Mufasa non potrà replicarsi in Italia, dove è venuta a mancare la voce di Vittorio Gassman.
27 anni dopo gli eventi del 1989, i Losers ormai cresciuti tornano a Derry, ma solo uno di loro, Mike, ricorda l'incontro con Pennywise. Toccherà a lui far tornare la memoria agli altri e prepararli allo scontro finale con la sinistra entità aliena. Non più bambini, i protagonisti hanno ora volti da star, come James McAvoy e Jessica Chastain, mentre tornano dal primo film sia il regista Andy Muschietti sia Bill Skarsgard nei panni del famelico clown.
Titolo leoniano per il nuovo film di Quentin Tarantino, un crime ambientato negli anni 70 nella mecca del cinema con personaggi come Charles Manson, Bruce Lee, Steve McQueen e ovviamente Sharon Tate, interpretata da Margot Robbie. Centrali nell'intreccio il suo vicino di casa Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e l'amico e stunt double di quest'ultimo, Cliff Booth (Brad Pitt). Si prospetta il film più cinefilo del regista e con questo cast le aspettative sono alle stelle.
Atteso esordio nella fantascienza per il regista James Gray con protagonista Brad Pitt, anche produttore. Presentato da Gray come una sorta di Cuore di tenebra nello spazio, dove Brad Pitt parte verso le stelle per scoprire cos'è successo alla fallimentare missione di suo padre, partito vent'anni prima e interpretato da Tommy Lee Jones. La produzione si è rivelata più complessa del previsto e la data d'uscita è slittata di qualche mese, ma non sforerà il 2019.
Non più prodotto da Scorsese, il film sulle origini del villain per antonomasia dell'intero fumetto americano è in mano a Todd Phillips, che lo dirige a partire da una propria sceneggiatura. Intorno al protagonista Joaquin Phoenix altri volti di peso: Robert De Niro nelle vesti di un conduttore televisivo; Zazie Beetz sarà l'interesse romantico del protagonista; Frances Conroy interpreterà sua madre e Bill Camp un detective del dipartimento di Gotham.
Una sceneggiatura originale quasi leggendaria che gli studios cercano di realizzare da ormai oltre vent'anni vedrà finalmente la luce sotto la guida di Ang Lee. Ambientato nel futuro, il film vede Will Smith incarnare un assassino a fine carriera che si ritrova come antagonista un proprio giovane clone, capace di prevedere le sue mosse oltre che più forte e veloce. Una nuova sfida per le tecnologie capaci di ringiovanire e invecchiare gli attori in digitale.
Conclusasi nel 2015 con la sesta stagione, torna ora in veste cinematografica la serie inglese di culto Downton Abbey, scritta come sempre da Julian Fellowes. Alla regia l'americano Michael Engler, che già aveva diretto alcune puntate delle ultime due stagioni incluso il finale di serie, da cui ora prende il via il film. Torna in gran spolvero il cast al completo, con Michelle Dockery, Hugh Bonneville e Maggie Smith, cui si aggiunge un'altra grande attrice inglese: Imelda Staunton.
La saga di Terminator arriva al sesto film e cerca di reinventarsi ancora una volta, ma c'è una differenza sostanziale: la produzione è tornata finalmente nelle mani di James Cameron, che pur se non dirige è stato molto coinvolto nel progetto. Affidato al regista di Deadpool, il film riparte dai fatti del secondo capitolo, ignorando i successivi, e torna da allora l'attrice che non si era più vista nella saga: la mitica Linda Hamilton nei panni ovviamente di Sarah Connor.
Sono passati ormai 25 anni dai film di Barry Sonnenfeld e riecco finalmente La famiglia Addams, in una versione però del tutto inedita. Il film è infatti in animazione 3D, con prestigiose voci originali tra cui Oscar Isaac e Charlize Theron, ed è firmato dagli stessi autori dell'irriverente Sausage Party. Racconta come la vita della famiglia viene messa a soqquadro da un avaro e astuto produttore di reality Tv, il tutto mentre gli Addams si preparano a festeggiare un'importante ricorrenza.
Dopo il trionfo di pubblico e di critica con Logan, il nuovo film di James Mangold è decisamente atteso e il progetto non è certo di quelli poco ambiziosi: racconta di un team incaricato da Henry Ford II di costruire un'auto in grado di battere finalmente la Ferrari nella 24 ore di Le Mans, del 1966. L'ingegnere americano ha il volto di Matt Damon, mentre il suo pilota inglese quello di Christian Bale, il ruolo di Enzo Ferrari spetta invece a Remo Girone.
Plot secretatissimo per il sequel di un successo fenomenale. Ma ora che Elsa ha imparato a controllare i propri poteri grazie all'amore, cosa resta da raccontare? Probabilmente una love story tutta sua, che al cast vocale in gran parte confermato aggiunge due nomi in ruoli sconosciuti: Evan Rachel Wood e Sterling K. Brown. Inamovibili ovviamente i registi Chris Buck e Jennifer Lee, che ha anche scritto il soggetto del nuovo film.
Dopo il controverso Gli ultimi Jedi di Rian Johnson e dopo aver sconfessato i registi Josh Trank e Colin Trevorrow, la nuova trilogia di Star Wars si chiude nelle più rassicuranti mani di J.J. Abrams, che del resto ha dato alla luce i nuovi personaggi in Il risveglio della forza. Mentre Kylo Ren è salito al potere, Rey è ormai una figura chiave della ribellione, ancora capitanata da Leia Organa, interpretata dalla scomparsa Carrie Fisher.
Sarà il primo film "per tutta la famiglia" (parole sue) della carriera di Matteo Garrone, che nei panni di Geppetto ha voluto Roberto Benigni, a sua volta già regista e interprete di un Pinocchio. Affrontare l'opera di Collodi è una sfida tra le più difficili, ma Garrone non è il solo a tentarla: negli anni successivi arriveranno anche la versione in live action del classico Disney e un adattamento in stop motion firmato da Guillermo Del Toro per Netflix.