L'intera carriera artistica del maestro del cinema americano riletta a partire dal ritrovamento dei suoi disegni. Recensione di Tommaso Moscati, legge Francesco Buttironi.
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Grazie all'accesso esclusivo al materiale privato di Orson Welles, Mark Cousins, cineasta e studioso di cinema, trova i suoi disegni in una scatola.
Rivediamo così tutta la biografia di Welles a partire dall'infanzia fino alle produzioni più recenti. Il tutto riletto e inframezzato dalla nuova scoperta di questi disegni, schizzi e bozzetti, che ci dicono di lui più di quanto potremmo pensare.
Sotto la forma di una lettera inviata nell'aldilà, si rivolge direttamente a Welles. E non teme di risultare naive o sentimentale.
Raramente sul grande schermo il racconto di una carriera artistica è stato narrato con tale passione e coinvolgimento, senza rinunciare a un ineccepibile rigore storico.
In occasione dell'uscita al cinema di Lo sguardo di Orson Welles, in sala dal 16 al 19 dicembre, Francesco Buttironi interpreta la recensione di Tommaso Moscati.