Nella scelta del Cinema di Sky, un'opera che alterna lacrime e sorrisi con grandissima efficacia.
Il tuo browser non supporta i video in HTML5.
Auggie Pullman ha undici anni e sogna di essere invisibile. Vuole diventare un astronauta e andare nello Spazio perché è convinto che lassù, a migliaia e migliaia di chilometri dal pianeta Terra, nessuno potrà obiettare sul suo aspetto. Tuttavia, anche se c'è un casco che lo protegge, anche se c'è una famiglia amorevole che lo coccola, per lui arriva il momento in cui è necessario confrontarsi con il resto del mondo. Si sviluppa da queste premesse Wonder, delizioso e commovente film tratto dall'omonimo libro bestseller di R.J. Palacio, da oggi disponibile on demand su Sky Cinema.
Ciò gli provoca dolore e sofferenza. Per sua fortuna ha dei genitori accoglienti e calorosi. Può contare inoltre sul sostegno incondizionato della sorella maggiore, Olivia.
Grandissimo fan di Star Wars e di tutto ciò che riguarda le scienze, Auggie deve frequentare per la prima volta un anno scolastico. Difatti, dai cinque ai dieci anni, ha studiato con la madre, Isabel. L'ingresso nella Beecher Prep School, scuola privata diretta dal severo ma comprensivo preside Tushman, è traumatico. Il ragazzino viene osservato con sospetto: si ritrova al centro dell'attenzione anche quando il suo unico desiderio è scomparire; ben presto poi alcuni compagni lo prendono di mira ironizzando, spesso pesantemente, sul suo aspetto. Vittima di bullismo, si chiude in se stesso toccando con mano l'ipocrisia e la cattiveria di cui possono essere capaci i suoi coetanei.
Per fortuna, nel corso del suo accidentato cammino, trova sulla strada qualche amico. Si avvicinano a lui Summer e Jack, due ragazzini molto sensibili che comprendono il suo stato d'animo. Una figura molto importante la riveste il prof. Browne che, con le sue lezioni, è in grado di ispirare fiducia e coraggio negli alunni. Una serie di eventi, scatenati da un party di Halloween, mette Auggie in condizione di crescere e capire qual è e quale può essere il suo posto nel mondo.
Il regista Stephen Chbosky (Noi siamo infinito) firma un'opera piena di sfumature che, nonostante porti avanti messaggi positivi dettati dai buoni sentimenti, non rinuncia mai a mostrare le grandi contraddizioni del nostro tempo, un tempo nel quale le apparenze regnano sovrane. In questa critica sociale, ben tratteggiata, si inserisce la grande storia di Auggie, un ragazzino svantaggiato alla ricerca dell'approvazione e dell'amicizia sincera dei suoi pari.
Sebbene siano i piccoli protagonisti a prendersi letteralmente la scena, a partire dal bravissimo Jacob Tremblay (Il libro di Henry, La mia vita con John F. Donovan), vanno ricordati anche gli interpreti adulti. Julia Roberts e Owen Wilson, per la prima volta insieme sullo stesso set, danno voce, coraggio e dedizione ai Pullman, i genitori di Auggie. La prima, dimessa ma piena di carattere, è Isabel, mentre il secondo, recuperando lo slancio emotivo di film come Io & Marley, è Nate. Nel cast si segnalano infine Mandy Patinkin (Criminal Minds, Homeland), qui nei panni del preside Tushman, e Daveed Diggs (Black-ish), musicista prestato alla recitazione, assai convincente nella parte del prof. Browne. Più di un complimento va fatto invece a Noah Jupe (Suburbicon, A Quiet Place - Un posto tranquillo) e Millie Davis (Orphan Black), interpreti rispettivamente di Jack e Summer.