Nella scelta del cinema di Sky, il film che ripercorre le idee, gli slanci e la visione di Phineas Taylor Barnum.
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"Nessuno ha fatto mai la differenza restando come gli altri". È in questa battuta, pronunciata da Hugh Jackman con estrema convinzione, che può essere racchiuso lo spirito di The Greatest Showman, film che ripercorre le idee, gli slanci e la visione di Phineas Taylor Barnum. In questo biopic musicale, diretto da Michael Gracey, spazio a colui che, con astuzia e intraprendenza, ha dato vita al circo più famoso degli Stati Uniti d'America nell'Ottocento.
Difatti, anche quando vive le pagine più disastrose della propria vita, anche quando tutto sembra destinato al fallimento, Barnum guarda speranzoso al futuro. Vulcano creativo, con costanza e dedizione, dà vita a un circo mai visto prima con tre piste, quattro palcoscenici e ventimila posti a sedere.
Per riuscire nel suo intento, per non deludere la moglie Charity e le figlie, stringe un'alleanza con il giovane drammaturgo Philip Carlyle per intrattenere folle curiose e osannanti. Al centro della scena ci sono freaks vari - una donna barbuta, due gemelli siamesi, un gigante, un nano - e artisti che meravigliano il pubblico pagante. Dietro le quinte ci sono però le debolezze di uomini e donne che devono confrontarsi con sentimenti che non possono vivere di trucchi e inganni.
Film dallo strabiliante impatto visivo e con una colonna sonora a dir poco coinvolgente, The Greatest Showman valorizza la figura di un carismatico Hugh Jackman, qui completamente a suo agio nei panni di Barnum. Degne di nota le interpretazioni di Zac Efron e Michelle Williams, interpreti rispettivamente di Philip Carlyle e Charity.