Ventidue anni lui, meno di venti lei. Ross Lynch e Kiernan Shipka aspettano la stampa letteralmente stravaccati su un divano di pelle, le scarpe abbandonate sul tappeto nero, a loro agio in una situazione che per chiunque altro sarebbe quantomeno surreale. A Barcellona, in un locale del centro che per l'occasione è stato illuminato con pentacoli a neon, drappi e candele, i due ragazzi aspettano i giornalisti per parlare de Le terrificanti avventure di Sabrina, serie teen-horror che Netflix distribuirà a partire dal 26 ottobre, vagamente ispirata alla sit-com anni '90 Sabrina vita da strega: Kiernan interpreta il ruolo di Sabrina Spellman, la strega adolescente protagonista della serie, che vent'anni fa fu di Melissa Joan Hart; Ross è il fidanzato di Sabrina, Harvey Kinkle, completamente ignaro della doppia vita della ragazza.

Vent'anni dopo Vita da strega, come cambia Sabrina?
Shipka: Ci sono alcune somiglianze con la vecchia serie, ma in generale si tratta di prodotti molto diversi. Anche per questo non ho paura del giudizio dei fan, anzi. Vita da strega era una sit-com, basata su una serie di fumetti che recentemente sono stati ripubblicati in chiave horror da Roberto Aguirre Sacasa, che è anche il creatore della nuova Sabrina. La versione più "oscura" del fumetto originale è diventata la fonte primaria de Le terrificanti avventure di Sabrina. Sabrina è ancora al centro, ma il tono cambia e si fa horror.
Lynch: Sabrina è un'icona dagli anni Sessanta, e da allora ha attraversato molte trasformazioni. Anche se la nuova serie è immersa in un'atmosfera dark, resiste comunque una base sentimentale, con la storia d'amore fra i nostri personaggi.

Anche il look di Sabrina cambia?
Shipka: Qui avrà un look femminile ma non provocante, dettato da un approccio semplice alla moda. Indosserà molte gonne, le camicette, il cerchietto. Ma più la serie va avanti, e Sabrina matura, più il suo stile cambia. 

Le terrificanti avventure di Sabrina dice anche qualcosa di noi, della nostra realtà?
Shipka: Sabrina è una femminista. Agisce mossa dai suoi ideali. Sostiene i suoi amici, crede in un mondo che garantisca a tutti le stesse possibilità. È profonda, combattiva, idealista. E lotta contro il patriarcato.
Lynch: È una serie che parla anche di bullismo e di individualismo, di temi che toccano da vicino tanti ragazzi. Le terrificanti avventure di Sabrina è intrattenimento in grado di comunicare "sotto pelle".

E quale sarebbe il messaggio della serie?
Shipka: Essere autentici con se stessi. Il che significa non seguire necessariamente la strada che, secondo tutti gli altri, dovresti imboccare. 
Lynch: Credere in sé stessi e combattere per tutto quello che si ritiene giusto. È un messaggio per le ragazze, ma anche per i ragazzi. 

Come vi siete preparati a interpretare Sabrina e Harvey?
Shipka: Ho letto i fumetti, ho chiacchierato sui social con Melissa Joan Hart, ma poi mi sono focalizzata sul mio ruolo, sul suo sapore specifico. Sabrina mi fa pensare a un personaggio cui sono affezionatissima: Lisa Simpson. È altrettanto intelligente, sveglia e con lo stesso senso dell'umorismo.
Lynch: Anche io ho preferito evitare di confrontarmi con le incarnazioni precedenti di Harvey, avevo paura di confondermi. Mi sono ispirato a un grande classico, Romeo e Giulietta: la storia di un amore impossibile e di due persone disposte a tutto per renderlo realizzabile.