Una comunità online di investigatori non professionisti si serve della tecnologia per risolvere i crimini, ma anche per creare bizzarre relazioni.
Ola Serafin è una giovane detective di trent'anni costretta a tornare a Lódz dopo il trasferimento a Londra per un caso oscuro. Quando la polizia abbandona le indagini su una morte misteriosa dichiarando si sia trattato di un suicidio, Ola è determinata a scoprire la verità e decide quindi di unirsi a Ultraviolet, una comunità virtuale di investigatori dilettanti che lavora su casi troppo difficili per le autorità servendosi principalmente di Internet. Le nuove tecnologie sembrano le migliori armi per risolvere i crimini e stringere insolite amicizie in nome della giustizia. Il caso misterioso, però, avrà delle conseguenze sulla carriera di Ola e sulla sua vita privata.
Gli autori della serie che ha riscosso un discreto successo in Polonia sono Igor Brejdygant, Agnieszka Pilaszewska, Blazej Dzikowski, Filip Kasperaszek e infine Paulina Murawska. Ultraviolet, dunque, è un dramma poliziesco con protagonista Marta Nieradkiewic, una donna comune in cerca di giustizia che supera ogni paura pur di scoprire la verità.
E se la storia è fittizia, la serie creata da Wendy West è ispirata a eventi reali e persone reali che riescono a risolvere crimini attraverso i social media e il deep web. Basata in parte sul libro di Deborah Halber, "The Skeleton Crew: How Amateur Sleuths Are Solving America's Coldest Cases", Ultraviolet esplora, dunque, i lati oscuri e le imprevedibili conseguenze del world wide web.