Hank si imbarca in un epico e avventuroso viaggio per tornare a casa, in compagnia di un... cadavere.
Il tuo browser non supporta i video in HTML5.
Hank è misteriosamente disperso su un'isola, dove cerca di togliersi la vita, ma i suoi propositi cambiano quando le onde spingono sulla spiaggia un cadavere. Cercando di rianimarlo, Hank causa un sommovimento intestinale nel corpo, che si dimostra capace di esalazioni di prodigiosa potenza, tanto che Hank lo cavalca come fosse una moto d'acqua mentre le flatulenze del cadavere spingono i due fino a un'altra spiaggia, dove oltre la foresta li attende la civiltà. Hank troverà altri usi al cadavere, non ultimo la compagnia, anche perché ai suoi occhi il corpo si dimostra dotato di parola e altre reazioni vitali...
Opera prima dei registi Daniel Scheinert e Daniel Kwan, già noti nella scena dei videoclip come i "Daniels", Swiss Army Man è un film davvero folle e originale (la cosa più vicina sono forse le opere di Gondry), spiazzante, a tratti irresistibile e altrove semplicemente assurdo, eppure dotato di una dolente e giocosa umanità, che rifiuta di ridursi al realismo anche quando il mistero sembra sciogliersi. Cruciale alla riuscita le interpretazioni di Paul Dano e di Daniel Radcliffe, inoltre ha un piccolo ruolo Mary Elizabeth Winstead. Premiato al Sitges, al Sundance e al festival del cinema fantastico di Neuchatel, vanta anche l'endorsement in forma di cameo di Shane Carruth, uno tra i più geniali autori della scena indie americana.