Il ruggito della Pantera Nera continua a echeggiare negli USA: Marvel e Disney brindano infatti ad un weekend da 65,7 milioni di dollari e ad un totale americano da ben 501,1 milioni di dollari. Black Panther (guarda la video recensione) è ora all'87esimo posto nella classifica all-time americana e, entro la settimana, avrà superato classici e blockbuster quali MIB - Men in Black, Twister, Rocky, Lawrence d'Arabia, Tootsie e Superman. Il film è ormai certo di superare almeno i 600 milioni e finire la sua corsa tra i 650 e i 700 milioni complessivi. Il dato di 65,7 milioni rappresenta il quarto miglior "terzo weekend" di sempre, dietro a Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza, Avatar e Spider-Man (e davanti a Titanic e al primo The Avengers).

Ottimi i 10 milioni di Peter Rabbit, che permettono al film di superare i 50 milioni, mentre l'altro fenomeno invernale, Jumanji: Benvenuti nella giungla (guarda la video recensione) raggiunge i 393,2 milioni e dovrebbe passare i 400 milioni entro la fine di marzo.
Grandi incassi anche in Cina: Detective Chinatown Vol 2 vola a 493 milioni, Operation Red Sea a 471 (e può provare il sorpasso, visto che incassa ogni giorno il doppio del rivale), mentre Monster Hunt 2 rallenta parecchio, fermandosi a 344 milioni.
A livello internazionale Black Panther, per un soffio, non riesce a superare i 900 milioni complessivi, fermandosi a 897,7 (sempre che le stime non vengano ritoccate al momento di fornire i dati ufficiali come successo nelle ultime due settimane). Se il film, come detto, negli USA dovrebbe essere in grado di superare The Avengers, non è detto che il sorpasso riesca anche a livello mondiale: il "resto del mondo" sta premiando il film meno di quanto facciano gli americani ed il successo locale potrebbe non bastare per arrivare al miliardo e mezzo di dollari ottenuto dal primo Avengers nel 2012.