Grazie a una cabina delle foto che lo porta indietro nel tempo, Noah rivive diverse volte la notte in cui ha incontrato Avery e cerca di convincerla a innamorarsi di lui.
Noah Ashby incontra a una festa la ragazza dei suoi sogni, Avery Martin, ma alla fine di una serata in cui la sintonia sembrava perfetta, non scatta quello che vorrebbe Noah e Avery lo abbraccia come si fa con un amico. Tre anni dopo lui si reca depresso all'annuncio del fidanzamento di Avery con Ethan, quindi finisce la serata nello stesso locale dove si era fatto una foto con Avery. Qui la cabina fotografica lo riporta indietro nel tempo, al giorno in cui si erano conosciuti, dandogli occasione di provare a cambiare le cose.
Noah è interpretato da Adam Devine, star della serie Workaholics e dei primi due Pitch Perfect, e il suo talento comico conferisce leggerezza ai vari infortuni sentimentali e professionali che si succedono nel film. Avery ha invece le prorompenti forme di Alexandra Daddario, lanciata dai film di Percy Jackson e passata anche per la prima stagione di True Detective, mentre Ethan è invece Robbie Amell, fratello del più famoso Stephen Amell protagonista di Arrow. Se ci conoscessimo oggi è una romantic comedy che spinge il pedale più sulla comicità che sul romanticismo, ma lentamente si rivela più profonda di come appare.