Il Primo Premio per la saggistica è andato a un volume dedicato al regista e curato da Paola Dei.
Sono stati proclamati i vincitori del VII Premio Letterario Nazionale Scriviamo Insieme 2017, che vanta per il 2017, la partecipazione di 926 opere e 758 autori fra cui 357 autrici e 401 autori con una incidenza che è andata dal 37% al nord, al 33% al centro, al 26% al sud e al 4% nelle Isole. Le opere sono pervenute da 12 Nazioni fra cui: Italia, Francia, Inghilterra, Stati Uniti d'America.
Per la poesia a tema libero il Primo Premio è stato assegnato a Rita Muscardin con "L'amore malato", seguita da altri autori per il secondo e terzo Premio. Per la narrativa breve il Primo Premio è andato a Elena Maneo con "Un fiore per Lea". Per la narrativa edita il Premio è andato a Jacopo Iannazzo con "Prigioniero 77 "Giulio Perrone Editore, mentre per la narrativa inedita si è aggiudicato il primo posto Emanuele Corocher con Godiamo follemente ogni attimo. Per la poesia edita Vito Massimo Massa ha convinto la giuria con "Geometrie dell'anima", mentre Francesco Pasquali con "Profilo d'amore", si è aggiudicato il Premio per le poesie inedite.
Per la saggistica il Primo Premio è andato a: "Lo specchio dipinto. Ettore Scola e dintorni" a cura di Paola Dei, Falsopiano Editore. L'elegante saggio con la prefazione di N. Borrelli, contiene interviste estratte dalle Teche RAI e ha visto la collaborazione fra gli altri di Paolo Virzì, Stefania Sandrelli, Giuliano Montaldo, Pupi Avati, Enrico Lucherini, Roberto Girometti, Sergio Staino, Daniela Poggi, Milena Vukotic, Luciano Tovoli, Valerio Caprara, Gregorio Napoli. Arricchiscono il testo che vuol essere un tributo al l'indimenticabile Maestro o della commedia all'Italiana, immagini e opere di Sergio Manni, Antonio Sodo, Maria Pina Costanzo, Paola Dei, Alessia Chielli le foto dello studio Lucherini.
La premiazione, alla quale presenzierà Gigliola Fantoni Scola, sarà l'occasione per ricordare il grande Maestro della Commedia all'Italiana Ettore Scola, un indimenticabile cineasta che ha saputo cogliere vizi e virtù degli italiani con tenerezza, cinismo e ironia regalandoci capolavori entrati nel persempre della storia del cinema.