L'attore protagonista di Noi siamo tutto incontra i ragazzi del Giffoni Film Festival.
Il nuovo idolo delle teenager e delle young adults è Nick Robinson, protagonista di Noi siamo tutto tratto dal romanzo di Nicola Yoon che appartiene al genere sick lit (cioè letteratura con protagonisti affetti da una malattia) e che finora aveva la sua punta di diamante in Colpa delle stelle. Ma Nick, nei panni dell'irresistibile Ollie, ha fatto altrettanto breccia sul pubblico femminile di Augustus Waters - un ruolo per cui Nick stesso era stato candidato, prima che Ansel Elgort gli soffiasse la parte.
Che cosa è cambiato per te in questo ultimo anno?
Tutto e niente. Riesco ancora ad andare in giro indisturbato, soprattutto se indosso gli occhiali da sole. E so che questa celebrità è effimera: oggi tocca a me, domani a qualcun altro.
Nel frattempo però hai girato altri due film.
Sì, i drammi Strange But True e Krystal, diretto da William H. Macy.
Che cosa ti piace fare nella vita?
Cucinare: pesce, spaghetti, e uova strapazzate da paura.
Ti tieni informato?
Sì, leggo molti quotidiani - non solo quelli online, anche i cartacei. Mi sembra un dovere di cittadino tenersi informati su ciò che ci succede intorno.
Molti tuoi coetanei si informano solo sui social.
I social sono un veicolo di comunicazione molto potente e possono essere anche un buon modo di confrontarsi con il resto del mondo. Purtroppo però molti li usano solo per guardarsi l'ombelico.
Questo ti spaventa?
(Ride) Solo quando leggo qualcuno dei tweet del presidente Trump.
Che ne pensi delle nuove piattaforme, come Netflix e Amazon?
Le visito tutti i giorni, e da attore non posso che apprezzare le aumentate opportunità che ci offrono. Il rischio semmai è nella quantità enorme di materiale che mettono a disposizione, creando l'imbarazzo della scelta. E nel fatto che probabilmente renderanno obsoleto il cinema in sala.
A 16 anni hai fatto parte della scuderia Disney. Come ricordi quell'esperienza?
Volevano che fossi sempre "acceso", sempre pronto ad esibirmi. E non mi pareva una cosa sana.
Hai anche recitato in Boardwalk Empire, la serie prodotta da Martin Scorsese.
È stato un grande onore. Scorsese e Tarantino sono i miei miti, insieme a Preston Sturges.
A 22 sai chi è Preston Sturges?
Certo. Non sottovalutate i MIllennials.