Quando due amiche-nemiche, dopo decenni, s'incontrano, il loro risentimento passa presto dalle offese verbali alla rissa violenta.
Veronica Salt e Ashley Miller erano amiche al college ma poi hanno preso strade diverse e si sono perse di vista. Veronica è diventata moglie di un importante uomo d'affari, che però non è felice del loro matrimonio e incoraggia il figlio ad abbandonare il disegno per studi più remunerativi. Ashley è invece diventata una pittrice, ma la sua opera è giudicata troppo cupa e cruenta, così si ritrova costretta a fare da cameriera a un party organizzato dalla sua compagna Lisa, dove si imbatte proprio in Veronica. Entrambe ubriache, deluse e arrabbiate si sfogano l'una contro l'altra prima insultandosi e poi venendo alle mani, in una rissa furibonda dalle tragiche conseguenze.
Le protagoniste sono interpretate da Sandra Oh, nota soprattutto per Grey's Anatomy, e Anne Heche che vanta una lunga carriera hollywoodiana tra cinema e Tv e si ricorda, tra le altre cose, per lo Psycho di Gus Van Sant. Alla regia il turco americano Onur Tunkel, che divide il film nettamente in tre atti e saltando avanti di due anni in due anni. Racconta così, contemporaneamente alla faida tra le protagoniste, anche della guerra americana in Medio Oriente e del degenerare della politica interna del Paese. Ne viene dunque una satira acuta su come mentre il pubblico ride dei divertimenti più volgari oppure è accecato dall'odio, la politica conduce i propri affari nel modo più spietato.