CABLE GIRLS, QUATTRO DONNE, GLI ANNI '30, ARIA DI RIBELLIONE

La serie spagnola è stata rilasciata in 190 paesi da Netflix a partire dal 28 aprile.

Ilaria Ravarino, giovedì 11 maggio 2017 - Netflix

Il tuo browser non supporta i video in HTML5.

Blanca Suárez (36 anni) 21 ottobre 1988, Madrid (Spagna) - Bilancia. Interpreta Lidia nel film di Carlos Sedes Le Ragazze del Centralino.

Quattro donne, gli anni '30, aria di ribellione: da una parte la rivoluzione tecnologica che passa attraverso i cavi di un centralino telefonico, dall'altra la rivoluzione dei costumi, che si consuma (anche) rompendo il tabù di una gonna un po' più corta del "normale".

Rilasciata in 190 paesi da Netflix a partire dal 28 aprile, Cable Girls è la prima serie originale del colosso del video on demand prodotta in Spagna.
Ilaria Ravarino

Alla regia Carlos SedesDavid Pinillos (Velvet, Grand Hotel), nei ruoli delle quattro protagoniste la star Blanca Suárez (El barco, El internado), Nadia de Santiago (Musarañas, Amar es para siempre), Ana Fernández (Los protegidos) e Maggie Civantos (Vis a vis).

Una scena della serie tv.
Una scena della serie tv.
Una scena della serie tv.
LA TRAMA, I PERSONAGGI

Già rinnovata per una seconda stagione, Cable Girls si ambienta nella Madrid del 1929, all'interno del grattacielo che ospita la sede della neonata Compagnia de Telefonia. All'interno di queste stanze si muovono i destini delle quattro protagoniste Lidia, Carlota, Ángeles e María Inmaculada detta Marga, appena assunte come centraliniste.

Quattro caratteri femminili molto diversi per quattro donne che si troveranno, spesso loro malgrado, a essere testimoni dei segreti e degli intrighi politici che corrono lungo le linee telefoniche.
Ilaria Ravarino

Dalla protagonista Lidia, in fuga da un misterioso passato, a Carlota, figlia ribelle di un militare, passando per Ángeles, apparentemente sottomessa al marito, e la campagnola Maria, le quattro colleghe/amiche sono accomunate da un identico destino: quello di affermare la propria indipendenza ed emanciparsi in una società ancora troppo al maschile.

Una scena della serie tv.
Una scena della serie tv.
Una scena della serie tv.
IL MOOD

Lontana più psicologicamente che temporalmente dalla dittatura di Franco, la Madrid de Cable Girls è una città da un milione di abitanti, moderna, nel boom dello sviluppo architettonico e piena di fiducia nel futuro. Nascono in quegli anni interi quartieri per ospitare il nuovo proletariato urbano (Ventas, Tetuán), si inaugura la Gran Via per decongestionare il centro storico dove il traffico è già stato "alleggerito" dalla nuovissima metropolitana, mentre poco lontano dal Palazzo Reale nasce la Ciudad Universitaria.

La compagnia telefonica della serie è la prima a portare in città la rivoluzionaria forma di comunicazione a distanza, trovando naturalmente posto nel primo grattacielo mai costruito in città.
Ilaria Ravarino

Ma a far da protagonista nelle otto puntate della prima stagione, inevitabilmente, è anche la moda femminile anni '20 e '30: cappellini, copricapo e velette, gonne al ginocchio e camicie, reggiseni a fascia per coprire rigorosamente le forme. Perché nella Madrid di fine anni venti, vale la pena di ricordarlo, le donne non solo non erano libere di indossare quel che volevano, ma dovevano regolarsi su canoni differenti a seconda del lavoro (eventualmente) intrapreso. Ammesso che lo trovassero - e che i loro mariti fossero d'accordo.

ALTRE NEWS CORRELATE
NETFLIX
venerdì 18 ottobre 2024
Regia di Anthony Russo, Joe Russo. Un film con Millie Bobby Brown, Chris Pratt, Devyn Dalton, Ke Huy Quan, Stanley Tucci. Dal 14 marzo 2025 su Netflix.  Guarda il trailer »
NETFLIX
Maria Antonietta Vitiello - mercoledì 9 ottobre 2024
Un gioco condotto dalla passione che travolge la protagonista e la sblocca dai suoi traumi e dalle umiliazioni passate. Su Netflix. Vai all'articolo »
NETFLIX
mercoledì 9 ottobre 2024
Regia di Liza Johnson, Simon Cellan Jones. Una serie con Keri Russell, Rufus Sewell, David Gyasi, Rory Kinnear, Ato Essandoh. Dal 31 ottobre su Netflix.  Guarda il trailer »