PER TE HO UCCISO, UN NOIR INEDITO IN DVD

Burt Lancaster e Joan Fontaine in un classico della storia del cinema.

Pino Farinotti, giovedì 9 febbraio 2017 - News
Burt Lancaster (Burton Stephen Lancaster) Altri nomi: (Hecht-Hill-Lancaster / Lancaster ) 2 novembre 1913, New York City (New York - USA) - 20 Ottobre 1994, Century City (California - USA). Interpreta William Earle 'Bill' Saunders nel film di Norman Foster Per te ho ucciso.

Succede spesso che un'uscita in dvd possa valere, come interesse e storia, un film distribuito nelle sale. Si tratta di classici che è bene "ripassare". Alludo a un titolo peraltro inedito, Per te ho ucciso, diretto da Norman Foster, con Burt Lancaster e Joan Fontaine; è uno dei classici "noir" del cinema americano. Il genere presenta, fra le molte qualità, un'anomalia particolare, a favore del cinema: spesso quei film erano migliori dei libri da cui erano tratti. Non succede quasi mai.

Quel "noir" aveva una genesi particolare, magari nobile, era, spesso, una derivazione dell'espressionismo tedesco: atmosfere cupe, bianchi e neri a grande contrasto, tante scene notturne e un senso drammatico sempre a incombere.
Pino Farinotti

Giungla d'asfalto (Huston), Forza bruta (Dassin), Doppio gioco (Siodmak), Le catene della colpa (Tourneur), La fiamma del peccato (Wilder) sono titoli esemplari di quel genere.
La storia: un reduce coinvolto in una rissa uccide un uomo senza volerlo. Braccato si rifugia nella casa di un'infermiera. A poco a poco nasce un rapporto. E la donna riuscirà ad affrontare le patologie complesse del fuggiasco, coinvolto anche in situazioni di criminalità. Il teatro è Londra, che si presta al noir, seppure americano, col suo buio, la nebbia, le strade umide che riflettono i lampioni. Il film, del 1948, è perfetto per le attitudini di Burt Lancaster, presente in molti di quei titoli di genere. Due anni prima aveva esordito, già protagonista, ne I gangsters, per la regia di Siodmak, tratto da un racconto di Hemingway. Dunque, divo subito. Sarebbero seguiti, in breve tempo, Forza bruta, Le vie della città, Doppio gioco, Il terrore corre sul filo, fra gli altri.

Lancaster si pose dunque come modello perfetto del noir, insieme ad attori come Mitchum, Douglas, Ladd, Bogart stesso. Il caso, c maiuscola, volle che appena tornato dalla guerra - era sbarcato in Sicilia nel '43, risalendo l'Italia con l'armata di Patton- incontrasse in ascensore un produttore. Incontro proficuo. Burt passava dalla sua attività di trapezista, vero, ad alto livello, a quella di attore. E dico che come tale rappresenta un unicum. Nessun divo americano, e non solo, possedeva tutti i suoi registri e possibilità. Acrobata dove fa una sorta di Robin Hood ne La leggenda dell'arciere di fuoco; uomo del west di primissima fascia, modello perfetto nelle gangster-story (appunto). E due citazioni che ci riguardano: il principe di Salina e l'anziano professore di Gruppo di famiglia in un interno. E non era facile farsi scegliere da Visconti. Forse nessuno, come Lancaster. Joan Fontaine non era da meno. Inglese nata a Tokyo è stata una delle signore di Hollywood. Grandi classici e tanti premi, Oscar compreso. Per tutta la vita ha vissuto l'antagonismo con la sorella Olivia de Havilland, diva a sua volta. Pareggiavano in prestigio ma Olivia alla morte della sorella, a 96 anni, ha dichiarato: "questa volta Joan è arrivata prima di me". La De Havilland vive, ha 101 anni.

ALTRE NEWS CORRELATE
NEWS
venerdì 18 ottobre 2024
Un capitolo cinematografico del franchise che vede insieme per la prima volta Jackie Chan e Ralph Macchio. Vai all'articolo »
NEWS
venerdì 18 ottobre 2024
Far West, anni '60 del 1800. Una coppia di immigrati tenta di costruirsi faticosamente una nuova vita in una San Francisco corrotta. Il secondo film da regista di Viggo Mortensen. Vai all'articolo »
NEWS
giovedì 17 ottobre 2024
Un contest lanciato da One More Pictures e Rai Cinema, rivolto a giovani sceneggiatori under 35, con l'obiettivo di esplorare nuovi linguaggi narrativi e digitali. Vai all'articolo »