Il film dei registi Muller e Preljoçaj inaugura la prima edizione della manifestazione, in programma dall'8 al 13 dicembre.
Inaugura con un film sulla danza, il Macao Film Festival & Awards, prima edizione di una manifestazione che si propone di riunire il meglio del cinema asiatico e internazionale.
Presentato al Macao Cultural Centre alla presenza dei registi Angelin Preljocaj e Valérie Müller, degli attori Nastya Shevtzoda, Niels Schneider e Guskov Aleksei e del produttore Dider Creste, Polina, danser sa vie è un omaggio al lavoro e alla fatica quotidiana dei ballerini, un ritratto che offre allo spettatore uno sguardo su una materia inedita e un giro di danza che nasce dalla vita quotidiana.
Mosca, 1990. Polina, una giovane ballerina che i genitori sognano di vedere danzare sul palcoscenico del Bolshoi, cresce nella Russia post-sovietica e sotto lo sguardo severo del suo insegnante. Ma la disciplina di Bojinski e l'accademismo esasperato la convincono a proseguire la sua arte in Francia. Abbandonato il sogno di diventare étoile e decisa ad abitare il mondo libero della danza contemporanea, Polina si innamora di Adrien e trova in Liria Elsaj, coreografa talentuosa ed esigente, uno sguardo nuovo sulla danza. Ma qualcosa ancora non va. Una brutta 'caduta' e un tradimento la costringono a rivedere la sua relazione con la danza e a trovare finalmente la sua espressione.