Si è conclusa ieri la quarantesima edizione del Toronto Film Festival, con l'assegnazione dell'ambito Grolsch People's Choice Award, il premio del pubblico che spesso preannuncia un successo anche agli Oscar (così è stato ad esempio per 12 anni schiavo e Il lato positivo). Il premio quest'anno è andato a Room di Lenny Abrahamson, regista irlandese che l'anno scorso aveva presentato con successo il toccante e surreale Frank con Michael Fassbender. Il nuovo film, il primo girato fuori dall'Irlanda, è un dramma tratto dal romanzo di Emma Donoghue, "storia di una ragazza madre e di suo figlio di cinque anni, chiusi per un motivo misterioso in un capanno".
Magnificamente interpretato da Brie Larson e dal piccolo Jacob Tremblay, Room è sicuramente il film rivelazione del festival. Il regista ha dichiarato di essere "onorato e immensamente orgoglioso" per il riconoscimento.
Tra gli altri premi, il People's Choice Midnight Madness Award è andato all'horror Hardcore, mentre il documentario di Netflix Winter on Fire, dedicato alla guerra civile in Ucraina, ha vinto come miglior documentario.
Il premio FIPRESCI è andato a Marko Škop per Eva Nová nella sezione Discovery e a Jonás Cuarón (figlio di Alfonso) per Desierto (per la sezione Special Presentation).