Platinum Grand Prize a Giovanni's Island.
Si è concluso ieri sera a Bologna il Future Film Festival, il festival internazionale di cinema d'animazione e nuove tecnologie giunto alla sua 17esima edizione.
Vincitore del Platinum Grand Prize è stato il film giapponese Giovanni's Island di Mizuho Nishikubo, "per la qualità della scrittura cinematografica, l'intreccio tra i sentimenti privati e la grande Storia, la delicatezza, la poesia e la portata epica. E per la tecnica di animazione funzionale alla storia, in grado di donare le medesime emozioni a grandi e bambini..."
Ispirato a fatti realmente accaduti, il film narra attraverso gli occhi di un bambino di dieci anni la storia mai raccontata dell'occupazione Sovietica sull'isola giapponese di Shikotan al termine della Seconda Guerra Mondiale.
Il Jury's Prize è andato invece allo spagnolo Possessed di Sam "per l'irriverenza, il divertimento sfrenato e il grande amore per il cinema di genere. Pur con un budget limitato, un'opera prima dall'animazione coinvolgente, capace di narrare una storia originale e profondamente radicata nelle sue radici spagnole..."
Infine la giuria all'unanimità ha deciso di premiare (con il Premio della Giuria Future Film Short) Splintertime di Rosto, un cortometraggio francese complesso che mixa sapientemente varie tecniche di animazione per raccontare un viaggio visionario e allucinante tra la vita e la morte; mentre la Menzione Speciale Future Film Short è andata a Chicken Cube di Anna Jenkner e Renate Pommerening.
Il Pubblico del Festival ha premiato il cortometraggio italiano La Valigia di Pier Paolo Paganelli (primo premio del pubblico) e il coreano Cycle di di Seun-Yong (secondo premio del pubblico).