Negli Usa vince Il cacciatore di giganti.
di Andrea Chirichelli
Box office Italia
Nessun cambiamento nella top ten italiana, almeno per quel che concerne il vertice della classifica, che resta saldamente in mano a Il principe abusivo, arrivato a sfiorare quota 12 milioni di euro. Tre new entry lo seguono a debita distanza: Educazione siberiana, che parte bene con 1.3 milioni, Upside Down con 800mila euro e Non aprite quella porta 3D, che esordisce con 651mila euro. A centro classifica scende Anna Karenina, mentre ci sono da segnalare il balzo post-Oscar di Argo, che rientra in classifica e porta il suo totale a 3.6 milioni di euro e l'esordio di Tutti contro tutti che raccoglie 364mila euro. Fiato corto per i film usciti nelle scorse settimane: nelle sale arrivano troppe pellicole contemporaneamente e durano pochi giorni, impossibile riuscire a raccogliere cifre significative. Ovviamente da giugno in poi ci sarà il deserto. La prossima settimana arrivano Anija - La nave, Amiche da morire, Ci vuole un gran fisico, Il grande e potente Oz, Il lato positivo - Silver Linings Playbook, Just Like a Woman, La cuoca del Presidente e Spring Breakers - Una vacanza da sballo.
Box office Usa
In America vince il weekend Il cacciatore di giganti che parte bene con 28 milioni di dollari. È questa anche l'unica buona notizia relativa ad un fine settimana spento e deludente. Partono infatti malissimo le altre due new entry: Un compleanno da leoni e L'ultimo esorcismo - Parte II, che si devono accontentare rispettivamente di 9 e 8 milioni con medie per sala davvero pessime. La classifica non ha subito grossi cambiamenti a seguito degli Oscar, anche perché i film premiati avevano già da tempo fatto il loro corso nella sale. Resiste però indomito Il lato positivo - Silver Linings Playbook all'ottavo posto, con un totale di 115 milioni, in mezzo a flop oramai dichiarati quali Die Hard - Un buon giorno per morire, che non è arrivato nemmeno a 60 milioni, Dark Skies, Safe Haven e Snitch. La prossima settimana la carica al box office dovrebbe suonarla Il grande e potente Oz, prima release dell'anno "pesante" (oltre 3700 sale) che arriva assieme a Dead Man Down. Intanto, Lo Hobbit è diventato il quarto film del 2012 a superare il miliardo di dollari worldwide. Non c'è che dire, è stato proprio un grande anno.