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I DGA Awards candidano Spielberg e la Bigelow

Anche i Bafta celebrano questi registi nelle loro nomination.
di Robert Bernocchi

In foto Kyle Chandler in una scena del film Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow.
Kyle Chandler (Kyle Martin Fitzgerald Chandler) (58 anni) 17 settembre 1965, Buffalo (New York - USA) - Vergine. Interpreta Joseph Bradley nel film di Kathryn Bigelow Zero Dark Thirty.

mercoledì 9 gennaio 2013 - News

Sono uno dei premi più ambiti, anche perché venire nominati (e magari vincere) significa poi quasi sempre ripetersi agli Oscar. I DGA Awards, i premi dell'associazione dei registi, infatti indicano quali sono i veri favoriti agli Oscar, funzione che prima avevano anche i candidati dei PGA Awards, che però negli ultimi anni sono passati a 10 nominati, rendendo più complicato capire chi sono i film più accreditati.

I cinque candidati di quest'anno sono Steven Spielberg (Lincoln), Ben Affleck (Argo), Kathryn Bigelow (Operazione Zero Dark Thirty), Tom Hooper (Les Misérables) e Ang Lee (Vita di Pi). Questo significa che registi importanti (tra cui Michael Haneke, che ovviamente non era certo favorito dal suo status di autore europeo e il cui film, Amour, evidentemente non è stato visto come gli altri candidati), sono fuori dai giochi.

Di sicuro, è una sconfitta per Harvey Weinstein, abituato in questa stagione dell'anno a ottenere grandi consensi. Intanto, non c'è David O. Russell e il suo film Silver Linings Playbook, che non è mai riuscito a sfondare del tutto, continuando il suo sfruttamento in un numero di sale limitato e che ora sembra doversi accontentare dell'attenzione che otterrà per gli attori. E non c'è neanche Quentin Tarantino per Django Unchained, nonostante l'enorme successo di critica e di pubblico negli Stati Uniti.

Questa mattina sono state annunciate le candidature dei Bafta e curiosamente la cinquina di candidati a miglior film corrisponde esattamente a quella segnalata dai DGA Awards. Ma nella categoria registi, i premi del cinema inglese snobbano Spielberg e Hooper in favore di Tarantino e Haneke. Non sarebbe sorprendente poi vedere domani ripetersi molte delle scelte fatte sugli attori.

Infatti, tra gli uomini protagonisti, sono stati candidati Ben Affleck (Argo), Bradley Cooper (Silver Linings Playbook), Daniel Day-Lewis (Lincoln), Hugh Jackman (Les Misérables) e Joaquin Phoenix (The Master), mentre tra le donne le cinque preferite dai Bafta sono Emmanuelle Riva (Amour), Helen Mirren (Hitchcock), Jennifer Lawrence (Silver Linings Playbook), Jessica Chastain (Operazione Zero Dark Thirty) e Marion Cotillard (Un sapore di ruggine e ossa).

Tra gli attori non protagonisti, si giocheranno la vittoria Alan Arkin (Argo), Christoph Waltz (Django Unchained), Javier Bardem (Skyfall), Philip Seymour Hoffman (The Master) e Tommy Lee Jones (Lincoln), mentre tra le donne sono state segnalate Amy Adams (The Master), Anne Hathaway (Les Misérables), Helen Hunt (The Sessions), Judi Dench (Skyfall) e Sally Field (Lincoln). Da notare anche come nella categoria miglior film straniero ci siano tre pellicole parlate in francese, ossia Amour, Quasi amici e Un sapore di ruggine e ossa, oltre a Headhunters e Il sospetto.

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