Il concorso della 49a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, a Pesaro dal 24 al 30 giugno, dedicato alla memoria di Lino Micciché, fondatore e direttore storico del Festival, vedrà protagonisti i lavori provenienti da sei diversi paesi del mondo: il Cile con La Chupilca del Diablo di Ignacio Rodriguez, storia di un uomo che vuole infine riscattare il suo passato, il Messico con l'horror naturalistico Halley di Sebastian Hofmann, la Romania con la pellicola di Alexandra Gulea Matei Child Miner, che esplora il sentimento di appartenenza di un bambino al suo paese d'origine, la Slovacchia con My Dog Killer, ritratto di un giovane skinhead di Mira Fornay e il Canada con Kayan di Maryam Najafi, che esplora la possibilità di costruire una nuova vita in un paese straniero. L'Italia sarà rappresentata da due film: Non lo so ancora, esordio di Fabiana Sargentini, opera legata all'incontro folgorante della regista con Morando Morandini e L'estate sta finendo, incubo di un weekend di Stefano Tummolini, che sarà disponibile su MYMOVIESLIVE! il 27 giugno alle 21:30.
Come ormai da tradizione, la Mostra di Pesaro continua l'esplorazione delle cinematografie dei paesi dell'America latina. Protagonista dell'edizione di quest'anno sarà il Cile, con una particolare attenzione alle opere del regista Sebastiàn Lelio, a cui sarà dedicata una personale.
Ma sotto l'occhio della Mostra c'è anche la produzione russa, quella femminile nello specifico. Quest'anno sarà l'animazione a parlare, attraverso l'omaggio a figure come quelle di Maria Muat, Natalia Dabizha, Irina Marglina ed Ekaterina Skvortsova.
Il 27 giugno sarà ricordato Gianni Toti, poeta giornalista e artista che ha trasformato i suoi viaggi da inviato di "Vie Nuove" e "Paese Sera" in pellicole 8mm dal tono documentaristico e quotidiano, raccontando la Spagna franchista, il primo maggio a Cuba con Fidel Castro e Che Guevara e poi Tunisia e Siria, territori che faranno da sfondo al documentario Sulle vie di Damasco.
L'evento speciale del Festival è invece dedicato al cinema italiano. Le proiezioni della sezione "Fuori Norma", permetteranno di esplorare il cinema sperimentale del nuovo millennio: quaranta opere tra animazione, documentari, corti e lungometraggi che metteranno in luce talenti più o meno noti della nostra produzione.