La 53a edizione del Festival dei Popoli si è conclusa con il 20 per cento in più di presenze, oltre 600 accreditati tra registi, produttori, giornalisti, operatori culturali, direttori di festival, professori universitari, studenti italiani e stranieri. Alberto Lastrucci, direttore artistico del Festival, si dichiara soddisfatto per l'accoglienza riservata alla manifestazione da parte del pubblico, per l'entusiasmo e la disponibilità dimostrati dagli ospiti, per l'attenzione riservata ad opere ed autori. Marco Pratellesi, presidente del Festival dei Popoli sostiene che la manifestazione ha raggiunto l'intento che si era prefissato di informare, spiegar e divertire, quando possibile, il publbico.
La 53a edizione del Festival si è conclusa ieri sera con il trionfo di Alessandra Celesia che ha ottenuto il premio al Miglior Film con Le libraire de Belfast, assegnato dalla Giuria internazionale composta da Alessandro Comodin (Italia), Karel Och (Repubblica Ceca) e Nadia Turincev (Francia). Alla regista è andato anche il premio MYmovies dalla parte del pubblico. Il premio per la miglior rega è stato assegnato a Ilian Metev per il film Sofia's Last Ambulance. A People's Park di J.P. Sniadecki e Libbie Cohn è stato assegnata la Targa "Gian Paolo Paoli" per il miglior film antropologico.
L'ora Blu di Stefano Cattini si è aggiudicato il Premio Cinemaitaliano.info - CG Home Video per "la singolare storia d'amore e per la bellezza dell'immagini. Un film universale e poetico che ci spinge a guardare sempre al futuro". Il premio consiste nella pubblicazione del film vincitore in DVD con distribuzione sul territorio nazionale.