Nel suo piccolo, è un giorno storico per il cinema italiano. Ieri infatti, per la prima volta, i film sono usciti di giovedì, anticipando il tradizionale venerdì, la giornata in cui siamo stati abituati per decenni a trovare le nuove pellicole.

E non si può dire che sia un weekend piatto, considerando l'importanza dei nuovi arrivati, che, come facilmente prevedibile, si stanno creando problemi a vicenda. Comunque, meglio non affrettare il giudizio, considerando che non è facile valutare degli incassi nella giornata di giovedì, vista la mancanza di precedenti.

Chi comunque ha già vinto (senza lasciare dubbi) è Ted, film arrivato in 400 copie e che ieri ha già portato a casa 289.215 euro, dimostrando quanto abbia funzionato la campagna della Universal, tanto da superare (almeno nella giornata di ieri) L'era glaciale 4: Continenti alla deriva, che ha raccolto altri 257.953 euro. Può essere soddisfatto anche Step Up 4: Revolution, in grado di conquistare 170.898 euro e che promette di fare faville soprattutto da sabato in poi.

Molto meno felici possono essere gli altri esordi. All'ultima spiaggia dimostra che il pubblico italiano non debba per forza andare a vedere qualsiasi commedia, tanto che, nonostante le oltre 200 sale, il risultato è stato di soli 16.050 euro. Considerando che è arrivato in circa metà degli schermi, meglio i 15.002 euro di Un sapore di ruggine e ossa, comunque non un dato incoraggiante (ma almeno può sperare in un buon passaparola).

Infine, non soddisfano le due uscite italiane d'autore. Un giorno speciale, passato in concorso all'ultimo festival di Venezia, si deve accontentare di 9.011 euro in 76 schermi. Una copia in meno per Padroni di casa di Edoardo Gabbriellini, che si ferma a 7.951 euro.