Questa settimana il cinema sembra essere all'insegna della realtà. Mentre l'occhio del grande fratello si posa attraverso lo sguardo di Matteo Garrone sulla vita di un italiano qualunque, quello di Nicholas Stoller offre la vicenda di una coppia e di un matrimonio con cui il destino ha deciso di giocare a rinviare all'infinito. La polacca Malgoska Szumowska si sofferma invece a riflettere sulla vita di una professionista che viene messa in discussione dall'incontro lavorativo con due giovani studentesse prostitute. Sono Reality, The Five-Year Engagement ed Elles che - insieme a Resident Evil: Retribution, Appartamento ad Atene e L'era glaciale 4 - arrivano in sala a soddisfare i gusti di tutti.

Tre modi di immortalare la realtà
Per il suo ritorno sul grande schermo Matteo Garrone cambia l'oggetto del suo interesse e dalla mafia napoletana di Gomorra passa al reality mettendo in scena una presa in giro elegante e caustica delle pie illusioni che crea questo tipo di programmi televisivi attraverso un racconto che mescola realtà e sogno. È allo stesso tempo un film che rende omaggio alle grandi commedie italiane non senza un tocco di amarezza laddove la TV viene mostrata come un paradiso terrestre attraverso il quale il protagonista cerca di cambiare la sua vita e il suo destino. A suo modo anche The Five-Year Engagement (interpretata da Jason Segel ed Emily Blunt e diretta da Nicholas Stoller), pur se con tono leggero e talvolta paradossale, fotografa la realtà - in questo caso di una coppia - con tutti i problemi, le insoddisfazioni e le (mancate) occasioni che la vita ci pone davanti. L'attenzione di Malgoska Szumowska è invece rivolta al mistero della femminilità e la sessualità delle donne che in Elles è rappresentato dai personaggi di Juliette Binoche, Anaïs Demoustier e Joanna Kulig. Radicale nella sua visione, che non manca di criticare la morale borghese, la regista polacca affronta il fenomeno (reale) delle studentesse prostitute che sono disposte a vendere il proprio corpo per pagarsi gli studi.

Ritorno al passato, al futuro e alla preistoria
Gli altri nuovi arrivi della settimana sono Appartamento ad Atene, Resident Evil: Retribution e L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva. L'opera prima di Ruggero Dipaola (prossimamente su MYMOVIESLIVE!) ambientata nella città greca sullo sfondo della seconda guerra mondiale riflette sull'incarnazione del male attraverso le gesta di un ottuso e tirannico capitano nazista che sequestra una famiglia borghese all'interno dell'appartamento che dà il titolo al film. E se è vero che la vendetta è un piatto da servire freddo, nel quinto capitolo della serie ispirata al celebre videogioco, Paul W.S. Anderson sembra servirsi di un clima di guerra fredda. Parte della storia di Resident Evil è infatti collocata in un labirinto di corridoi e manifesti dell'ex Unione Sovietica dove l'eroina di Milla Jovovich si trova a dover lottare per la propria umanità minacciata da cloni e superpoteri. Freddissima è anche l'ambientazione di L'era glaciale che giunto al quarto episodio continua ad affrontare i temi di sempre - dal diverso che non si deve vergognare di essere tale alla famiglia, che non è quella del sangue ma quella del cuore - con una carica di dolcezza e un nuovo personaggio.

E su MYMOVIESLIVE!
E se fino al 7 ottobre su Live! Cinema 5 continua lo streaming di Babycall, l'inquietante thriller norvegese con Noomi Rapace nei panni di una mamma ossessionata e ossessiva, dal primo del mese MYMOVIESLIVE! presenta Essential Killing. Il film di Jerzy Skolimowski - vincitore del premio speciale della giuria e miglior attore al festival di Venezia 2010 - narra la storia di un talebano (Vincent Gallo) catturato dalle forze statunitensi e trasferito in Polonia per essere interrogato. Temporaneamente sordo a causa di un incidente e muto per scelta, il protagonista riesce a fuggire solo per ritrovarsi a dover cercare di sopravvivere in un paese alieno. Il 3 ottobre, infine, sarà la volta dell'ANTEPRIMA WEB di Un sapore di ruggine e ossa. Buona visione!