Sfavillanti premi Oscar e affermati registi d'autore illuminano la serata televisiva.
di Valeria Filippi
Venerdì 10 settembre
Il trio di stelle Bardem, Depp, Penn è lo strepitoso cast di Prima che sia notte (Iris, 21.00), firmato nel 2000 dal pittore e regista americano Julian Schnabel. L'alternativo cineasta è attualmente nelle sale italiane con Miral, presentato qualche giorno alla vetrina veneziana e nel 2007 diresse l'apprezzato Lo scafandro e la farfalla, che gli fruttò la miglior regia a Cannes.
Il pomeriggio in chiaro propone un cult d'annata come Un mercoledì da leoni (Rete 4, 16.15), il celebre film del '78 che racconta il mondo del surf non tralasciando di parlare di temi universali come morte, amicizia e adolescenza. Sullo sfondo degli anni '60 e '70 John Milius mette in scena il profondo legame che unisce tre amici accomunati dalla passione per la tavola e le onde.
In serata arriva il wuxiapian del 2000 La tigre e il dragone (La7, 21.10); dietro la macchina da presa c'è lo sguardo sicuro di Ang Lee, il pluripremiato cineasta taiwanese che a soli 55 anni ha già collezionato un premio Oscar per la regia, due Leone d'Oro e due Orso d'Argento. L'avventuroso racconto di arti marziali non è stato da meno e ha portato a casa ben quattro statuette.
Diretto dal messicano Alejandro González Iñárritu arriva l'intricato film del 2003 21 grammi (Raimovie, 21.00). Un ottimo cast composto da Sean Penn, Naomi Watts e Benicio Del Toro racconta di tre esistenze parallele che convergono in più momenti della loro vita dopo che un tragico incidente mette in moto il tutto.
Sabato 11 settembre
In prima serata arriva il maghetto più di successo della scena letteraria e cinematografica di sempre: Harry Potter e la camera dei segreti (Italia 1, 21.10) è il secondo capitolo della fortunata saga targata J. K. Rowling e porta la firma del regista di numerosi film per ragazzi Chris Columbus, che lascia poi il posto al messicano Alfonso Cuarón per il terzo episodio della saga fantasy Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.
Dalla fantasia strabordante portata in scena da Daniel Radcliffe si passa al film di Enzo Castellari del '78 Quel maledetto treno blindato (Sky Cinema Italia, 21.00), riscoperto dalla critica internazionale grazie al regista pulp Quentin Tarantino, che gli ha reso ampio omaggio con il suo ultimo film Bastardi senza gloria.
Dall'irriverente canadese Jason Reitman, uno dei registi più interessanti della sua generazione, arriva la commedia su un lobbista che si batte per la difesa del fumo e dei produttori di sigarette Thank you for smoking (Rai1, 1.55). Il protagonista è un bravissimo Aaron Eckhart che rende giustizia a una sceneggiatura coi fiocchi firmata dallo stesso Reitman, che con questo film esordisce dietro la macchina da presa conquistando da subito critica e pubblico e confermando poi la sua ascesa con l'opera seconda Juno, miglior film al Festival di Roma del 2007 e col recente Tra le nuvole con George Clooney.
La tarda notte continua ad offrire interessanti visioni e allora dall'America di Reitman si arriva alla nostra Italia riscoprendo film di qualche anno fa di due tra i più interessanti registi del panorama italiano contemporaneo. Dal regista de Il divo Paolo Sorrentino arriva il suo esordio nel lungometraggio L'uomo in più (Italia 1, 2.55), presentato in concorso a Venezia nel 2001 e interpretato dal suo attore feticcio Toni Servillo. Dal regista del controverso Gomorra Matteo Garrone arriva Primo amore (Italia 1, 4.15), il dramma del 2003 che mette in scena in toni forti una vicenda di ossessione di un uomo (Vitaliano Trevisan) verso una donna (Michela Cescon).
Domenica 11 settembre
La seconda serata in chiaro propone l'interessante film di Pupi Avati del 2008 Il papà di Giovanna (Canale 5, 23.30). Si racconta di un rapporto padre-figlia tanto intenso quanto doloroso e a dare vita a Michele e Giovanna ci sono ottimi interpreti italiani come Silvio Orlando e Alba Rohrwacher.
Intorno a loro un cast altrettanto affiatato composto da Francesca Neri, Ezio Greggio, Serena Grandi e Valeria Bilello.
La serata continua ad offrire bei film con il biografico del 1995 Un eroe borghese (La7, 23.45), incentrato sulla storia reale dell'avvocato italiano Giorgio Ambrosoli assassinato l'11 luglio del '79. La regia è di Michele Placido, che si autodirige chiamando al suo fianco Fabrizio Bentivoglio, Ricky Tognazzi e Laura Betti, tra gli altri.
Infine a notte avanzata passa la scoppiettante commedia di Lucio Pellegrini E allora Mambo! (Italia 1, 0.35) del 1999. I due affiatati protagonisti sono le "iene" Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, affiancati dall'effervescente comica Luciana Littizzetto.
Nei prossimi giorni arrivano l'inquietante horror con Jennifer Connelly Dark water, la commedia romantica dei fratelli Farrelly Lo spaccacuori e l'apocalisse targata Spielberg-Cruise nella Guerra dei mondi.