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Piovono Polpette a sostegno del Programma Alimentare Mondiale

Raccolta fondi Fill the Cup.

World Food Programme

mercoledì 16 dicembre 2009 - News

World Food Programme
In occasione dell'uscita del nuovo film di Natale Piovono Polpette in 3D, al cinema in Italia dal prossimo 23 dicembre, Sony Pictures Releasing ha deciso di sostenere la campagna internazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi Fill the Cup del Programma Alimentare Mondiale, per la fornitura di pasti scolastici nei Paesi più poveri del mondo.
Nel film Piovono Polpette, Flint Lockwood è uno strampalato inventore determinato a creare qualcosa che faccia felice la gente del suo piccolo paese, costretta a mangiare solo sardine. Decide così di sperimentare il suo ultimo macchinario, ideato per trasformare l'acqua in cibo. Ma qualcosa non funziona. Convinto che la sua carriera di inventore sia terminata, Flint dovrà ricredersi quando avviene qualcosa di incredibile: cheeseburger piovono dal cielo. Quando la gente chiede sempre più cibo, il macchinario inizia a creare problemi, dando vita a dei cicloni di spaghetti e di polpette di carne giganti... Il Programma Alimentare Mondiale, noto a livello internazionale con la sigla WFP, World Food Programme, è l'agenzia delle Nazioni Unite per l'assistenza alimentare che lavora in oltre 70 paesi nel mondo e fornisce cibo a una media di 90 milioni di persone ogni anno.
Sony Pictures supporterà il programma internazionale per l'alimentazione scolastica attraverso una campagna promozionale legata al film Piovono Polpette, appositamente creata per l'occasione. I partner coinvolti sono Metro, MyMovies, Cartoon Network, Boing, Boomerang e le reti Mediaset. Lo spot Fill the Cup/Piovono Polpette sarà in testa a tutte le copie del film. La catena di cinema UGC venderà un menù dedicato all'iniziativa e per ogni vendita devolverà 1 euro alla raccolta fondi. Varie le attività, che si terranno a Roma, legate alla raccolta fondi del Programma Alimentare Mondiale, due anteprime la mattina di domenica 20 dicembre, al Barberini e all'Adriano. Gli addobbi natalizi di via dei Giubbonari saranno dedicati al film e alla campagna per la fornitura di pasti scolastici. Durante le festività un cannone sparerà su Campo de' Fiori dei panini di gomma col titolo del film. Ci sarà un desk per distribuire materiale informativo sul Programma Alimentare Mondiale. Infine, ritorna in campo la partnership Parma Federazione Calcio e Sony Pictures Releasing. Allo stadio Olimpico, in occasione di Roma-Parma domenica 20 dicembre, i giocatori durante il riscaldamento pre-partita indosseranno delle sovramaglie, per promuovere la campagna del Programma Alimentare Mondiale rimandando al sito www.wfp.org/it ed esortando a contribuire con la frase "sconfiggi la fame". Affinché il messaggio abbia il massimo impatto, i giocatori scenderanno in campo tenendo tra le mani le tazze rosse simbolo della campagna, utilizzate dal Programma Mondiale Alimentare per servire un pasto di porridge, riso o legumi ai bambini nelle scuole. Un euro fama un bambino per una settimana
Circa 66 milioni di bambini in età scolare nei paesi in via di sviluppo frequentano la scuola affamati: di questi, 23 milioni vivono in Africa. Per un bambino che non ha cibo a sufficienza è più difficile apprendere a scuola, il che comporta minori opportunità di sviluppo personale rispetto a chi è ben nutrito. Il risultato è la povertà per la famiglia, la comunità e la nazione. I pasti offerti a scuola dal WFP rappresentano, per le famiglie povere, il principale incentivo per mandare i propri figli, e in particolare le figlie, a scuola. La conseguenza è che i tassi di iscrizione e di frequenza scolastici sono molto più alti nelle scuole dove si forniscono i pasti. Il WFP fornisce cibo in 70 paesi a una media di 20 milioni di bambini a scuola. Gli aiuti, però, non generano dipendenza, infatti negli ultimi 45 anni, 42 paesi hanno accresciuto il proprio livello di sviluppo al punto da poter gestire in proprio questi programmi assicurandosi l'indipendenza dai "paesi ricchi". In fondo, bastano 20 centesimi di euro al giorno per fornire una tazza di porridge, riso o legumi e dare ai bambini una razione mensile di cibo da portare a casa. Con un euro – il costo di una tazza di caffè in Italia – si sfama un bambino per una settimana materiale. Per maggiori informazioni sul Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite e per ricevere materiale video sui programmi di alimentazione scolastica: Vichi De Marchi, Portavoce per l'Italia, WFP/Roma, Tel.: +39-06-65132058, Cell.: +39-3480517605, vichi.demarchi@wfp.org

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