Il cinema mostra i muscoli...
Lo stato attuale del cinema mainstream contemporaneo delinea un progetto piuttosto chiaro. Concentrare forze e capitali su progetti popolari preconosciuti, come trasposizioni di fumetti di successo oppure riadattamenti di vecchi successi fantasy che ormai non passano più l'esame del tempo. È in questo quadro che trovano spazio due nuovi prodotti hollywoodiani, attualmente in fase di revisione degli script, dedicati a due famosi forzuti del nostro immaginario legato all'infanzia. Conan, l'eroe cimmero legato ad una prolifica saga di racconti scritti da Robert Ervin Howard nell'era della Grande Depressione americana, ha già trovato due sceneggiatori, Joshua Oppenheimer e Thomas Dean Donnelly (parallelamente impegnati anche in un progetto su Mandrake), ed un regista, Brett Ratner. Non risultano ancora noti invece il volto e la muscolatura di colui che erediterà la parte che negli anni Ottanta ha lanciato la carriera cinematografica di Arnold Schwarzenegger, nella prima tappa di un percorso che ha visto l'austriaco mister Universo trasformarsi in Terminator, nel cacciatore di Predator, per poi divenire nel mondo reale il governatore della California. Su Capitan America ancora poche informazioni certe invece. Quel che è certo è che sarà l'esperto regista Joe Johnston a realizzare la trasposizione del notissimo supereroe della Marvel creato da Joe Simon e Jack Kirby. Non difficile da immaginare perciò il progetto di serializzazione per entrambe le pellicole: i due registi incaricati dalla produzione sono infatti ambedue noti sia per le saghe remunerative cui hanno dato vita (Rush Hour per Ratner; il disneyano Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi, per Johnston), che per i sequel di lusso da essi realizzati (X-Men: conflitto finale l'uno; Jurassic Park III l'altro). Tutti e due, infine, trovano un'ulteriore e curiosa affinità nell'aver realizzato il moderno remake di un affermato capolavoro del cinema: Ratner ha infatti già riadattato il Manhunter di Michael Mann dando più spazio al personaggio di Hannibal Lecter in Red Dragon, mentre Johnston ha appena finito le riprese del nuovo Uomo Lupo con Anthony Hopkins e Benicio Del Toro.
Vista la tendenza, chissà che in Italia non possa rispuntare Maciste...