Quando le star hanno il cuore d'oro
La morte di Heath Ledger ha lasciato molti a bocca aperta. E non solo per la giovane età dell'attore. A colpire l'animo dei numerosi fan sparsi nel mondo è anche lo sguardo della figlioletta Matilda, nata dalla relazione con Michelle Williams, rimasta senza un padre all'età di due anni. A peggiorare le cose sembra ci sia anche un nonno avido, tale Kim Ledger (il padre di Heath) che, presa in mano la gestione dell'eredità lasciata dal figlio, si ritiene in diritto di non elargire neanche una moneta alla nipotina. Così c'era bisogno di un gesto solidale e simbolico che scuotesse la posizione scomoda del nonno e venisse incontro alla piccola Matilda.
Come tre moschettieri in difesa della legge, sono scesi in campo Johnny Depp, Colin Farrell e Jude Law, hanno sguainato la spada e dichiarato che l'intero cachet guadagnato con la partecipazione al film The Imaginarium of Doctor Parnassus di Terry Gilliam andrà alla piccola Matilda. Si può dire che ad Hollywood si agisce con il cuore in questi giorni. E si reagisce con combattività alla sorte sfortunata del film che, dopo la perdita dell'attore principale Heath Ledger, sostituito poi dal trio di divi Depp, Law e Farrell, ora si ritrova in grosse difficoltà distributive. Non è la prima volta che Gilliam si ritrova a lottare per realizzare un film; eclatante è stato il caso del lungometraggio The Man Who Killed Don Quixote, ben documentato da Lost in La Mancha, che in seguito a vere catastrofi produttive non ha mai visto la luce. Ma questa volta i problemi sono davvero grossi: malgrado la presenza di un cast stellare e di un alone di mistero che lega ancora la figura di Ledger, le avventure del dottor Parnassus non sembrano appetibili ai distributori per gli Stati Uniti. Secondo l'Hollywood Reporter il problema sembra essere proprio Terry Gilliam che non azzecca un successo commerciale dai tempi de L'esercito delle dodici scimmie e viene visto dalle major come un regista maledetto. Ad ogni modo in Italia possiamo stare tranquilli perché la Moviemax ne ha già acquistato i diritti e non dovremo aspettare molto. L'uscita nelle sale è prevista per il 2009.