Reduce da una grave malattia, l'attore torna sui passi dei mitici "balli proibiti" del suo esordio cinematografico.
di Nicoletta Dose
Il ritorno di un cult degli anni Ottanta
Nessuno può mettere Baby in un angolo!". Le parole del ballerino Patrick Swayze, che invita la giovane e ingenua Jennifer Grey ad accompagnarlo in un ballo scatenato e sensuale, sono state premonitrici. Le appassionate della popolare pellicola Dirty Dancing (1987) possono finalmente affermare che anche Johnny non verrà messo in un angolo. Anzi, una delle storie d'amore più famose del grande schermo rivivrà ancora, probabilmente a passo di danza.
Vinta la battaglia contro il cancro al pancreas, l'attore texano ritorna brillantemente sul set cinematografico. La sua voglia di ricominciare a lavorare coinvolge prima di tutto il ricordo del suo debutto in Dirty Dancing, al quale deve la notorietà e la consacrazione a sex symbol internazionale. Anche se già impegnato a Chicago nelle riprese della serie televisiva The Beast, dove interpreta un agente FBI fuori dalle regole, l'attore trova il tempo per dichiarare il suo desiderio di ritornare a ballare al ritmo di "The time of my life" (la canzone del film, vincitrice del premio Oscar) in un progetto che vedrebbe la realizzazione del sequel di Dirty Dancing. La notizia è confermata dalle migliori testate giornalistiche americane ma per ora non ci sono altre dichiarazioni a riguardo; nessun segnale neanche da Jennifer Grey, l'attrice che allora indossava i panni della dolce e impacciata Baby. Certo è che le numerose fan sparse in tutto il mondo non vedrebbero l'ora di vedere un altro episodio delle traversie amorose di Baby e Johnny: due ragazzi molto diversi, lei ricchissima e intellettuale e lui istintivo e di tutt'altra estrazione sociale, capaci però di innamorarsi sulle note travolgenti di un mambo.